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15.04.2003
 1.Una vittoria dell' infm (nell' interno naturalmente dell' accorpamento con il Cnr) e un comunicato stampa dell' infm
2.un' informazione su De Maio da un nostro della lista.Tanto per conoscere qualcosa sui "pensatori" che costituiscono la testa della Moratti. Ai Direttori delle UdR. Con Preghiera di massima diffusione.
Come probabilmente già sapete, nella seduta di mercoledì 9 aprile, la Commissione Bicamerale per la Riforma Amministrativa ha formulato il suo parere consultivo sul decreto di Riordino del CNR, recependo in toto le osservazioni delle Commissioni VII e X della Camera in merito alla necessità che il percorso di accorpamento dell’INFM nel CNR preveda una fase transitoria durante la quale siano valutate in maniera approfondita le modalità con cui giungere a ll’accorpamento in modo da assicurare la piena valorizzazione del modello INFM.
Il parere della Commissione Bicamerale costitutisce, implicitamente, l’approvazione ufficiale da parte del Parlamento del modello operativo dell’Istituto, in particolare per quanto riguarda il suo rapporto con le Università e le imprese e .delle specificità gestionali relative ai rapporti di lavoro ed alle autonomie delle strutture interne.
La giunta Esecutiva, nella sua riunione del 10 ed 11 aprile, ha preso atto con soddisfazione di tale parere, che accoglie una delle richieste che INFM aveva formulato nel corso delle audizioni presso le Commissioni parlamentari ed auspica che il Governo lo recepisca pienamente nel decreto che sarà probabilmente approvato entro aprile.
E’ quindi opportuno che i Direttori delle UdR e tutti gli Associati che ne abbiano la possibilità, trovino l’occasione per rimarcare sulla stampa come il parere del Parlamento indichi chiaramente che, prima dell’accorpamento, vi deve essere una fase transitoria nella quale INFM insieme col MIUR e con il CNR approfondisce e valuta i possibili meccanismi per valorizzare a pieno sia le forme di collaborazione con le Università e le imprese che le specificità dei suoi metodi gestionali.
Con i migliori saluti,
Flavio Toigo.
Genova 13 aprile 2003
P.S. Per completezza, riporto il testo del Comunicato stampa rilasciato dalla Giunta, che riporta il parere della Bicameralina. Comunicato Stampa
Riordino del CNR: fase transitoria prima dell’accorpamento INFM.
Nella riunione odierna, la Giunta Esecutiva dell’INFM (Istituto Nazionale per la Fisica della Materia) ha preso atto del parere consultivo formulato dalla Commissione Bicamerale per la Riforma Amministrativa in merito al decreto di riordino del CNR.In relazione alla prospettata ricollocazione dell'INFM, la Commissione Bicamerale reputa “necessario prevedere uno specifico percorso attuativo, che conduca al suo accorpamento al CNR entro il 2004, provvedendo, durante la fase transitoria, ad una preliminare ed approfondita valutazione delle modalità con cui giungere all'accorpamento, in modo da assicurare la piena valorizzazione del modello organizzativo e operativo dell’ Istituto, con particolare riferimento alle forme innovative di collaborazione con il mondo delle università e delle imprese, alle specificità dei rapporti di lavoro e alle speciali forme di autonomia gestionale delle sue strutture interne...” Questo parere recepisce alcuni dei suggerimenti presentati da INFM nell' ambito del confronto istituzionale promosso dal Parlamento e dal Ministro con il mondo scientifico al fine del rilancio della ricerca scientifica italiana.
Vorrei segnalare a tutti i ricercatori che lo stesso De Maio, allora rettore
del Politecnico, in una seduta del Senato Accademico, mentre si
programmavano i festeggiamenti per Giulio Natta, ha chiesto ai chimici
presenti di fare un'altra bella scoperta per il lustro e l'utile del
Politecnico. Le stesse parole della Moratti.. ...... le affermazioni del
ministro (le ho lette solo oggi perche' ero fuori d'Italia) non sono
casuali ma frutto del pensiero dei suoi "consiglieri". Fin dalle prime
dichiarazioni di De Maio al Corriere della sera, era evidente la sua
distanza e ignoranza del mondo scientifico: la sua figura e' quella di un
manager (o meglio un palazzinaro, vedi speculazione Bovisa) di una
istituzione formativa e non scientifica (perlomeno come scopo primario) eliana minicozzi
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