14.08.2003
Cari amici,
oggi ho visto una dichiarazione della maggioranza del Consiglio superiore della Magistratura (fra cui tutti, ripeto, tutti i togati, compresi quelli affrettatamente etichettati di destra, magistratura indipendente), che ha detto cose non molto dissimili da quelle che vi ho detto stamattina.
Poi ho visto dichiarazioni del Bondi (che soffre evidentemente di quello che il mai abbastanza compianto Indro Montanelli chiamava il complesso dello spretato) e del Cicchitto (che era un socialista di sinistra) che dicevano che questa dichiarazione era un attentato alla Costituzione.
Da parte mia, che ero e sono democristiano e che ho combattuto i comunisti tutta la vita (finché c'erano), e non ho passati antidemocratici da farmi perdonare, ecco gli articoli della Costituzione in materia.
Art. 101: "la Giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge" (e non alle commisioni parlamentari).
Art. 102 secondo comma: "Non possono essere istituiti giudici straordinari o giudici speciali" (la commissione Telecom Serbia e la commissione per stabilire se la magistratura è un'associazione a delinquere si configurano come un giudici speciali).
Art. 104: "La magistratura costituisce un ordine autonomo ed indipendente da qualsiasi altro potere"; seguono le norme sul Consiglio superiore della Magistrtura.
Art. 105: "Spettano al Consiglio superiore della Magistratura, secondo le norme dell'ordinamento giudiziario, le assunzioni, le assegnazioni ed i trasferimenti, le promozioni e i provvedimenti disciplinari nei riguardi dei magistrati"
Per inquadrare queste norme, va ricordato che, i Padri Costituenti, oltre ad essere ispirati dal sacro principio della separazione dei poteri che, da Montesquieu in poi è uno dei cardini della civiltà occidentale, uscivano da un periodo in cui i magistrati dovevano indossare la camicia nera.
Chi attenta alla Costituzione? la maggioranza del Consiglio superiore della magistratura o il Bondi ed il Cicchitto, che vorrebbero far indossare ai magistrati un'altra camicia, forse azzurra??
Un caro saluto.
Piero Stagno
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