Welfare Italia :: Dal Parlamento Europeo :: Europa. 20-20-20 il Consiglio rimanda a dicembre Invia ad un amico Statistiche FAQ
29 Aprile 2024 Lun                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Europa. 20-20-20 il Consiglio rimanda a dicembre
19.10.2008

"20-20-20". IL CONSIGLIO RIMANDA A DICEMBRE Se gli obiettivi sono fissati e chiari per tutti, un po' meno lo sono i tempi che prospettano auspicabilmente un accordo. Lo sa bene il presidente di turno del Consiglio dell'UE, Sarkozy, che vorrebbe portare a casa, entro fine dicembre, l'approvazione del cosiddetto "pacchetto clima ed energia", ovvero quell'insieme di provvedimenti legislativi che mirano a raggiungere l'obiettivo del 2020. Quello che nel gergo degli addetti ai lavori si chiama "20-20-20", ovvero la riduzione del 20% delle emissioni di anidride carbonica, l'aumento del 20% dell'efficienza energetica e il ricorso alle fonti rinnovabili di energia che arrivi al 20%.

Tre le istituzioni europee in gioco. Da un lato la Commissione europea che per voce del suo Presidente fa sapere che la flessibilità ci sarà, ma per raggiungere il taglio delle emissioni. Per Barroso la crisi finanziaria non deve essere una scusa per ritardare gli obiettivi che l'esecutivo di Bruxelles si è posto sin dalla pubblicazione delle sue proposte legislative.

Il Parlamento europeo, dal lato suo, ha rispettato i tempi, votando nelle commissioni parlamentari competenti tutto il pacchetto (che ricordiamo si compone di 5 grandi provvedimenti che riguardano lo stoccaggio geologico del biossido di carbonio; l'energia prodotta a partire da fonti rinnovabili; lo scambio di quote di emissioni di gas a effetto serra; lo sforzo condiviso finalizzato alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra; i livelli di prestazione in materia di emissioni delle autovetture nuove).

Il Consiglio aveva adesso (durante il Consiglio europeo) la possibilità di rispettare i tempi ed arrivare ad un accordo. La minaccia di veti incrociati (Italia, Polonia, Grecia, Ungheria, Slovacchia, Romania e Bulgaria) sostenuta dalle forti pressioni delle industrie nazionali europee, adesso minacciate dall'aggravarsi delle ripercussioni della crisi finanziaria sull'economia reale, ha fatto arenare qualsiasi possibilità di accordo. E il vertice ha decretato un nulla di fatto ed il rinvio di qualsiasi decisione a dicembre.

L'Europa ha dimostrato la sua timidezza? Il Consiglio avrà veramente il coraggio di negoziare una mediazione con il Parlamento europeo per arrivare all'accordo di dicembre? Un interrogativo certamente difficile da risolvere ma per il quale il presidente Sarkozy ha lanciato la sfida: andare sì avanti nel raggiungimento degli obiettivi del "20-20-20" ma cercando di sostenere anche con misure economiche e monetarie un comparto industriale indebolito dalla crisi finanziaria e che dovrà affrontare in futuro una riconversione "necessaria" per adattarsi ai nuovi obiettivi che saranno imposti dai nuovi regolamenti e dalle nuove direttive europee.

Francesca Lazzaroni

Paolo Martinelli

fonte: http://www.delegazionepse.it:80/canali.asp?id=11360

Welfare Italia
Hits: 1800
Dal Parlamento Europeo >>
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
Terza pagina

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti