Welfare Italia :: Lettere a Welfare :: Fifa ed Arena.... di Simona Giovannazzi Invia ad un amico Statistiche FAQ
9 Maggio 2024 Gio                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Fifa ed Arena.... di Simona Giovannazzi
24.08.2003
Fifa e Arena. Oramai è chiaro a tutti: Silvio Berlusconi, il premier italiano e, per il semestre, anche premier europeo, ha paura. Di che cosa? Di essere contestato, del dissenso democraticamente espresso, dei fischi. Di tutto ciò ha una paura fisica così incontrollabile da non rendersi conto di finire nel ridicolo. Lo si era già avvertito al Palazzo di Giustizia di Milano quando aveva invocato la forza pubblica per far identificare un contestatore che lo aveva apostrofato: un premier che faccia realmente politica (ma è qui che casca l'asino: lui non fa politica, non governa neanche, la sua coalizione va avanti allo sbando sotto i colpi di frusta di Bossi e la finanza creativa di Tremonti che sta portando il Paese alla rovina economica) dicevo, un premier che faccia politica sa che non può accontentare tutti, sa che inevitabilmente le sue scelte non saranno da tutti condivise; quindi possono essergli rinfacciate anche pubblicamente: fa parte delle regole della democrazia.
Ma sappiamo quale conto faccia Berlusconi delle regole, siano esse del calcio, della giustizia o della democrazia: se non gli piacciono le cambia, e se non fa in tempo a cambiarle semplicemente non le rispetta (vedi non rispondere ai giudici, non dire la verità ma infilare le ormai famose e documentate 85 bugie delle dichiarazioni spontanee, non rispondere alle domande dell'Economist, non presentarsi a Verona perchè ha sentito odore di contestazione e.....chi ha più memoria le elenchi).
E poi viene con la faccia candida a dire pubblicamente che l'opposizione è illiberale e antidemocratica  perchè gli tende trappole insidiose nell'Arena di Verona (ma lui da vero democratico e liberale non ci casca e si sottrae, anzi sottrae l'arena di Verona dall'onta di subire il rinvio di una manifestazione operistica con ospiti illustri).
Dunque per far scappare Berlusconi basta fargli sapere che sarà contestato, che non è amato e ossequiato da tutti, che c'è una larga parte di cittadini che non gli crede, che non lo venera, che non lo ama.
E allora forza, cittadini, girotondini, società civile: facciamoglielo sapere!
In ogni occasione, a ogni piè sospinto contestiamolo: con ironia.
Una risata, speriamo, lo seppellirà.
Simona Giovannozzi
Welfare Italia
Hits: 1804
Lettere a Welfare >>
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
Terza pagina

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti