Welfare Italia :: Buone notizie :: Agnes Heller, ospite a Torino Invia ad un amico Statistiche FAQ
5 Maggio 2024 Dom                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Agnes Heller, ospite a Torino
15.11.2008

SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE FILOSOFICA CENTRO STUDI FILOSOFICO-RELIGIOSI "LUIGI" PAREYSON". Agnes Heller, massima esponente della Scuola di Budapest, quinta ospite della Scuola di Alta Formazione Filosofica, dedica a modernità e postmodernità i seminari torinesi.

Il 17 novembre la lezione magistrale Corporeità e tradizione occidentale

È l'illustre filosofa ungherese Agnes Heller – vera e propria protagonista della storia del pensiero del Novecento – la docente ospite, dal 17 al 21 novembre 2008, del quinto ciclo di incontri seminariali della Scuola di Alta Formazione Filosofica di Torino.

Allieva e poi collaboratrice di György Lukács, nota in Occidente come la teorica dei "bisogni radicali" e della rivoluzione della vita quotidiana, Agnes Heller dedicherà il ciclo di seminari presso la Scuola di Alta Formazione Filosofica ai temi della condizione umana, del post-moderno nell'arte e nella filosofia, del passaggio dai grandi sistemi etici della modernità all'etica narrativa della tarda modernità nonché alle ultime elaborazioni della sua teoria della modernità, molto discussa negli anni Ottanta e Novanta.

Lunedì 17 novembre alle ore 18 presso la Galleria d'Arte Moderna di Torino, Heller terrà inoltre una lezione magistrale intitolata Corporeità e tradizione occidentale.

La Scuola di Alta Formazione Filosofica – fondata e diretta da Ugo Perone, ordinario di Filosofia Morale e direttore del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università del Piemonte Orientale, organizzata dal Centro Studi Filosofico-religiosi "Luigi Pareyson" con il sostegno della Compagnia di San Paolo, la collaborazione della Società Filosofica Italiana, il patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Torino – si pone come luogo d'incontro tra le grandi figure della filosofia mondiale invitate di volta in volta e un gruppo di giovani studiosi italiani e stranieri selezionati mediante bando e chiamati a mettersi in gioco, con il sostegno del direttore del ciclo e di alcuni tutor, all'interno dei seminari settimanali intensivi di 5 ore giornaliere a loro riservati.

Nell'ottica di un confronto più allargato sul tempo presente e sull'interpretazione della modernità, a ogni ciclo di seminari a numero chiuso la Scuola di Alta Formazione Filosofica affianca una conferenza pubblica intesa quale momento di dialogo con la società e la cultura.

L'intento di rappresentare l'ampiezza e la complessità degli studi filosofici contemporanei si manifesta anche nella scelta dei filosofi ospiti dei seminari semestrali e della conferenza collegata.

Ai quattro precedenti cicli seminariali sono stati invitati il fenomenologo francese Jean-Luc Marion, il filosofo tedesco Dieter Henrich e gli americani Charles Larmore e John R. Searle.

SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE FILOSOFICA

Direttore scientifico: Ugo Perone

Conferenza pubblica di Agnes Heller

Lunedì 17 novembre 2008 ore 18 – Galleria d'Arte Moderna, Torino

Corporeità e tradizione occidentale

La partecipazione è aperta a tutti.

Ciclo di seminari con Agnes Heller

Direttrice del ciclo: Laura Boella; Tutor: Giovanna Costanzo e Andrea Vestrucci

17 - 21 novembre 2008 – Villa Gualino, Torino

La partecipazione è riservata ai giovani studiosi selezionati tramite bando.

Per informazioni: segreteria@sdaff.it e 329 8928160.

Agnes Heller

Filosofa ungherese nata nel 1929, Agnes Heller è uno dei più autorevoli interpreti della complessità filosofica e storica della modernità.

Sfuggita adolescente alle deportazioni naziste, diviene allieva e amica del filosofo György Lukács e ne condivide i tormentati rapporti con il partito comunista successivamente alla rivolta del '56.

Durante il regime di Kádár, Heller viene progressivamente privata della possibilità di insegnare, viaggiare all'estero e pubblicare i suoi libri.

Le vicende della "Scuola di Budapest" (composta anche, tra gli altri, da Mihály Vajda e György Márkus) vengono rese note all'opinione pubblica occidentale dalla lettera di Lukács al Times Literary Supplement del 1973.

Nel '77 Heller lascia l'Ungheria per l'Australia, e quindi per New York, ove insegna tuttora presso la New School. A seguito della caduta del Muro, Heller ha fatto ritorno in Ungheria, pur non rinunciando al suo insegnamento in America.

Il pensiero di Heller si inserisce in un primo tempo nella linea di interpretazione lukacsiana del pensiero di Marx, analizzandone il nesso tra bisogni e valori.

In seguito al trasferimento in Occidente, la filosofa ungherese concepisce tre grandi progetti: una filosofia della Storia, una teoria dei Sentimenti e una teoria della Morale. In tal modo, Heller si iscrive all'interno del dibattito etico-politico contemporaneo: dalla discussione sulle contemporanee teorie di giustizia all'analisi storica della posizione degli Stati dell'Est europeo; dall'interpretazione della posizione sociale e morale dell'individuo nel mondo post-moderno alla teoria del bello artistico e, in particolar modo, letterario (Shakespeare).

Nella sua straordinaria varietà, la filosofia di Heller si presenta come una ricerca intorno a un nucleo fondamentale: la ricchezza dell'uomo, del suo sentire, del suo produrre e soprattutto del suo agire politico e morale, delle sue modalità e condizioni di perfezionamento, verso l'incarnazione utopica contemporanea di quell'ideale di uomo ricco in bisogni, produttore di bellezza artistica, bontà pratica e giustizia politica.

Tra le sue opere tradotte in italiano ricordiamo: La teoria dei bisogni in Marx, Feltrinelli; Sociologia della vita quotidiana, Editori Riuniti; L'uomo del Rinascimento, La Nuova Italia; Istinto e aggressività: introduzione a un'antropologia sociale marxista, Feltrinelli; La teoria, la prassi e i bisogni, Savelli; La filosofia radicale, Il Saggiatore; Teoria dei sentimenti, Editori Riuniti; Teoria della storia, Editori riuniti; Oltre la giustizia, Il Mulino; Etica generale, Il Mulino; Filosofia morale, Il Mulino; Dove siamo a casa, Angeli.

_________________________

Ufficio stampa – Bianca Piazzese

339 6838650

Welfare Italia
Hits: 1798
Buone notizie >>
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
Terza pagina

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti