FOSSATI, UISP: "QUESTA CRISI STA TRAVOLGENDO DIRITTI, SALARI, RISPARMI. DOBBIAMO RIPARTIRE DALLE STRADE: ATTIVITA' MOTORIA E SPORT NON SONO UN LUSSO MA UN DIRITTO" "Questa crisi economica sta travolgendo tutto e tutti: diritti, salari, risparmi - dice Filippo Fossati, presidente nazionale Uisp - ne risentono i consumi individuali e le famiglie sono costrette a selezionare i bisogni. Il nostro governo la sta affrontando con continui tagli alle politiche pubbliche e sociali: chi è povero lo diventa sempre di più. I comuni e le regioni italiani sono in emergenza, l’Anci ha invitato gli 800 comuni italiani a non presentare i bilanci previsionali entro la data del 31 dicembre. Anche l'Uisp denuncia con forza i tagli della Finanziaria allo sport, con particolare riferimento allo sport sociale e per tutti".

L’Uisp deve sapersi misurare con la crisi, proporre strategie di contrasto e ripartire dalla strada, dai gesti semplici. Dobbiamo essere al fianco dei cittadini, i bisogni motori non sono un lusso, sono un diritto. Come lo è il diritto alla salute e quello all’istruzione pubblica". Fossati ci anticipa alcuni dei temi del Consiglio nazionale Uisp che si tiene a Firenze il 21 e 22 novembre - l’Uisp deve ripercorrere l’Italia e adattare la sua offerta sportiva alle necessità delle persone: dobbiamo continuare a fare ciò che abbiamo sempre fatto. Proporre e organizzare occasioni di movimento, di sport, di gioco, di socializzazione".

"Ripartire dai gesti semplici significa camminare, pedalare, correre, giocare. Una proposta di sport diffuso che dobbiamo portare in ogni angolo d’Italia, nelle città e nelle piazze. Una strategia per combattere la solitudine e la depressione, l’assenza di lavoro e di relazioni. L’Uisp va incontro alla gente, con i suoi arnesi e le sue competenze. Questa è la nostra politica: dalla crisi si esce tutti insieme. E anche lo sport sociale e per tutti può fare la sua parte".

Nel Consiglio nazionale Uisp viene presentato il documento nazionale congressuale, dopo un confronto diffuso e dopo l’approvazione che c’è stata nel corso dell’ultima Direzione nazionale.

Il documento è diviso in tesi e si presta ad essere discusso ed arricchito nelle varie fasi congressuali. Questi sono i sette capitoli nei quali è suddiviso: 1. il contesto : un mondo multipolare, 2. L’associazionismo e il terzo settore nel nuovo scenario politico, 3. La novità dell’associazionismo sportivo, 4. La crisi delle istituzioni dello sport 5. La crisi dello sport di prestazione, 6. L’Uisp. Le nostre parole: movimento, socialità, partecipazione, pari opportunità, 7. L’ Uisp. La nostra organizzazione, come siamo e come dovremo essere.

fonte uisp cremona