13.12.2008
Alimentazione. Carni alla diossina. Movimento Consumatori: "Lento il sistema di rintracciabilità , poca efficenza dei sistemi di allarme europei""In merito alla preoccupazione per la carne suina, ed ora anche bovina, alla diossina, occorre chiarire alcune cose – spiega Beppe Riccardi, responsabile del settore sicurezza alimentare MC. Dato che da più fonti si incolpa l’assenza dell’etichettatura obbligatoria di origine, occorre precisare innanzitutto la differenza che esiste fra tracciabilità e rintracciabilità .
Mentre la tracciabilità è la possibilità di conoscere il processo produttivo di un prodotto alimentare, ‘dalla terra alla tavola’, la rintracciabilità è il processo inverso, cioè la capacità e la possibilità di risalire dal prodotto finito alla sua origine.
La RINTRACCIABILITA’ è importantissima per la sicurezza, per poter, in caso di allarme, arrivare subito a bloccare la fonte del danno; viene applicata da tutti i Paesi europei tramite i documenti di trasporto e i lotti di produzione (che compaiono anche obbligatoriamente su tutte le etichette).
La TRACCIABILITA’ è invece importante per poter far conoscere al consumatore l’origine della materia prima impiegata e, di conseguenza, fare scelte consapevoli".
"Nel caso in questione - continua Riccardi - quello che a parer nostro non ha funzionato o ha funzionato a rilento è la rintracciabilità , dopo che alcuni controlli avevano accertato carni contaminate da diossina. Non è possibile arrivare a dicembre (a tre mesi dagli accertamenti) e dire, tramite il sottosegretario alla Salute, che su 89 partite di carne suina entrate in Italia, 42 sono state rintracciate e sequestrate.
E le altre? Sono state già consumate dagli italiani o giacciono ancora presso la distribuzione?
Ma allora questo innovativo sistema di ‘allerta’ non funziona? Cosa fa l’agenzia per la sicurezza alimentare europea? Questo dobbiamo domandarci. E’ giusto non fare allarmismi inutili o catastrofismi, ma è un esempio di poca efficienza dei sistemi di allarme europei. Anche se l’Italia ha un sistema di controlli delle carni che garantisce i consumatori (come dice il presidente di Confagricoltura) ed ha la completa tracciabilità per le carni bovine, questa è la dimostrazione che l’etichetta non basta.
Noi combatteremo sempre e comunque per avere, da un lato, la tracciabilità completa in etichetta in quanto è un nostro diritto conoscerne l’origine e, dall’altro, continueremo a chiedere maggiori controlli e tempestività nei casi di allerta".
Angela Carta - Ufficio stampa Movimento Consumatori
Fonte: http://www.agoramagazine.it:80/agora/spip.php?article5291
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