Manifestazioni: il ministro Maroni propone nuove regole. Legambiente: "Un modo originale per mettere in quarantena il diritto a manifestare?" Mai più cortei vicino a chiese, sinagoghe e moschee. Le manifestazioni dovranno passare anche a distanza da centri commerciali e supermercati. Le sedi istituzionali, quelle dei partiti e le rappresentanze diplomatiche erano già escluse dai percorsi autorizzati . Quindi, secondo la nuova normativa proposta dal ministro Maroni, le manifestazioni potranno essere sostituite da gite bucoliche e pic-nic in aperta campagna.
"Se fosse una proposta seria - ha dichiarato il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza - si configurerebbe il rischio di cancellazione di un diritto riconosciuto dalla Costituzione, un vero e proprio allarme per la democrazia. A quali possibili percorsi pensava il ministro nel proporre i nuovi divieti? Con queste indicazioni tutto il territorio urbanizzato risulta interdetto. La grande fortuna dell'Italia è di essere il Paese più ricco di monumenti storici. Ogni piazza ha la sua chiesa e il suo supermercato, in ogni borgo e frazione: come dovranno regolarsi i Prefetti per autorizzare le manifestazioni? E soprattutto, perché criminalizzare una democratica espressione di partecipazione ?"
Legambiente su Maroni e manifestazioni
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