Welfare Italia :: Sociale :: Parole sulla paglia facile a bruciare (di V. Andraous) Invia ad un amico Statistiche FAQ
6 Maggio 2024 Lun                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Parole sulla paglia facile a bruciare (di V. Andraous)
26.02.2009
Voce grossa, minacce, multe e ammende, per barboni e clochard, per pezzetti di umanità dislocata qua e là, a margine delle coscienze.

Fronte comune contro queste presenze inaccettabili, nelle città, come nelle periferie, come a voler scacciare un’immagine che fa paura, semplicemente perché quella fine non vogliamo neppure che ci sia messa di fronte, come uno spaccato di qualcosa poco bello che ci passa da tempo vicino, al punto da farci infastidire e sobbalzare.

“Marginalizzati e solitudinalizzati”, termini ufoidi per definire una nuova classe di intoccabili, “cose” da tenere lontano, ben recintate nella nostra indifferenza e timore di averci a che fare.

Queste persone ( perché di persone si tratta ), rimangono concentrate dove il buio le nasconde agli occhi innocenti, in liste ben redatte per meglio distribuirne le strategie dell’incuranza, uomini e donne che ogni giorno trasudano la propria sofferenza nella malattia dell’inconciliabilità, in una diaspora esistenziale che esprime la resa di uno spicchio non indifferente di umanità.

C’è un senso di inquieta ripulsa verso chi è povero e derelitto, verso chi inciampa e cade malamente, una sensazione strana e ambigua nei riguardi di chi non ce la fa a stare al passo del più fortunato, con quello sbilanciato nell’acquisto e nello smercio delle merci, intese come beni di consumo e non delle idee.

A rendere le cose ancora più opprimenti e irreggimentate nel nuovo pensiero di lontananza, sullo schermo televisivo scorrono immagini studiate a tavolino per apparire socialmente accettabili, perché non abbiamo mai tempo per pensarci su, per prendere una distanza, una posizione costruttiva foriera di un cambiamento, di una emancipazione, infatti la notizia successiva incalza, non consente libertà di senso critico: allora è meglio additare e tenere lontano chi non regge il ritmo, evitando contaminazioni deplorevoli.

Quando abbiamo a che fare con gli ultimi, con quelli che davvero non hanno niente e non vogliamo essere noi, spesso scordiamo che il mondo, le sue strade e le sue città, sono state percorse e vissute da altri poveri, che ne hanno tracciato la storia, permeando la vita di un coraggio semplice e importante, al punto da cancellare le dimenticanze culturali, costruendo un ponte di reciprocità convissuta.

San Francesco, Madre Teresa, don Enzo Boschetti, uomini e povertà ricca di dignità, di generosità, di doni preziosi per altri uomini che hanno speso l’intera vita a cercare, a ascoltare, a fare, dimostrando come l’essere umano può elevarsi alle altezze dello spirito, in slanci straordinari di gratuità.

Attraverso questi testimoni del nostro tempo, dobbiamo renderci conto che il nostro agire quotidiano con gli altri, non è sostenuto da un impegno concreto a edificare la casa del rispetto per l’altro, evitando di fare consumare le parole sulla paglia facile a bruciare, scansando scambi relazionali soddisfacenti, meglio, umanamente degni.

Sono uomini e sono poveri, ma restano comunque individui, persone e cittadini, che meritano rispetto.

Vincenzo Andraous,
Responsabile servizi interni Comunità Casa del Giovane Pavia

Welfare Italia
Hits: 1804
Sociale >>
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
Terza pagina

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti