12.04.2009
MUSICA AL LAVORO 2008/09 Salone " Nelson Mandela " c/o Camera del Lavoro - Via XXIV Maggio 18 - PiacenzaOrganizzata da: CGIL Piacenza, Arci Comitato Provinciale di PiacenzaCon il patrocinio di: Regione Emilia-Romagna, Provincia di Piacenza, Comune di Piacenza Con il contributo di: Nordmeccanica Group, Legacoop, Abicoop, Coop Piacenza 74, Coop Val D'Arda, Ceap, Unipol, Global Chef, Coop San Martino, Copra, Banca di Piacenza
Martedì 14 aprile 2009 - ore 21.30 - Ingresso 7 euro
Spettacolo per la Festa della Liberazione
VISONE - Storia di un comandante partigiano con Bebo Storti
Bebo Storti e Luigi Borgomaneri: voci recitanti
Musiche di Luca Garlaschelli eseguite da:
Mariella Sanvito: violino
Emanuele Parrini: violino
Paolo Botti: viola
Eliana Gintoli: violoncello
Luca Garlaschelli: contrabbasso
Giovanni Pesce è partito volontario per la Spagna con le Brigate internazionali nel '36 ed è stato in prima fila in tutte le grandi battaglie della Guerra Civile. Tornato in Italia, viene arrestato e deportato a Ventotene. Liberato nell’agosto del '43 si è unito al movimento partigiano. È medaglia d’oro della Resistenza.
Una figura paradigmatica di chi ha vissuto di persona le tragedie e le lotte che hanno caratterizzato gran parte del primo ‘900.
Una storia particolare di chi è stato protagonista e testimone di grandi passioni politiche, di enormi sofferenze, di guerre sanguinose che hanno devastato l’Europa ed il mondo intero.
Il progetto si avvale della collaborazione dell’attore Bebo Storti dello storico Luigi Borgomaneri e del musicista Luca Garlaschelli con la sua Musikorchestra.
Bebo Storti - Bluesman, attore drammatico e comico, ha conosciuto la popolarità televisiva con una galleria di personaggi capaci di virare al grottesco gli stereotipi della contemporaneità - dal leghista allo scrittore pulp - nelle trasmissioni "Su la testa" e "Scatafascio" di Paolo Rossi, "Cielito Lindo" e "Mai dire goal"; dalle sue bizzarre invenzioni sono stati tratti diversi libri comici editi da Baldini & Castoldi. Fra i protagonisti del film d'esordio del premio Oscar Gabriele Salvatores, "Kamikazen - Ultima notte a Milano", ha continuato a collaborare col regista per "Nirvana" e "Amnèsia" e ancora il bellissimo "Quo vadis baby". Importante anche l’impegno a teatro dove ha interpretato l'intenso "Mai morti", sugli orrori della Decima Mas negli anni della Repubblica di Salò.
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