Welfare Italia :: Cronaca :: Torino. Divorzio fra Enia e Iride Invia ad un amico Statistiche FAQ
2 Maggio 2024 Gio                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Torino. Divorzio fra Enia e Iride
18.04.2009

Iride Torino verso il divorzio da Genova. Lunedi a palazzo civico si votano gli emendamenti sullo statuto della nuova municipalizzata, in bilico la fusione con l'emiliana enia.  Chiamparino chiede al consiglio comunale il via libera per sciogliere la holding Fsu  Ormai siamo al paradosso.

Le nozze ta l'emiliana Enia e Iride, la municipalizzata nata dalla fusione fra la piemontese Aem e la ligure Amga, potrebbe sancire la fine dell'alleanza fra Genova e Torino che seppure tra innumerevoli battibecchi ba avanti dal 2006.

Un divorzio che verrebbe consumato attraverso lo scioglimento della Finanziaria Sviluppo Utility (Fsu), la holding controllata fifty - fifty da Torino e Genova che ora possiede circa il 58 % di Iride e che finirebbe col mutare assetti e equilibri tra gli azionisti di Irenia, la nuova multiutility che sorgera' dall'unione di Iride ed Enia.

A chiedere lo scioglimento di Fsu e' il sindaco di Torino Sergio Chiamparino dopo l'ennesimo socntro con il primo cittadino di Genova, Marta Vincenzi, che chiede di inserire nello statuto della nuova societa' il vincolo che il controllo publbico non possa scendere sotto il 51% del capitale.

Dalle minacce, Chiamparino e' passato ai fatti.

Lunedi pomeriggio il consiglio comunale del capoluogo piemontese dovrebbe votare l'emendamento per inserire nello statuto di Irenia il vincolo del controllo pubblico, come richiede la Vincenzi, ma verra' votato anche un emendamento per facilitare lo scioglimento della Fsu.

"La holding - ha spiegato ieri Tom Dealessandri, vicesindaco di Torino - aveva un sens per controllare Iride. visto che insieme Torino e Genova rappresentano la maggioranza assoluta, ma e' inutile per il controllo di Irenia dove Fsu scendera' al 36 %.

Tanto vale che ognuno rientri in possesso della sua quota e, ovvio, del suo indebitamento."

Uno scenario del genre significhrebbe porre fine, formalmente, all'alleanza Torino Genova, con ciascuno dei due Comuni che si ritroverebbe ad avere singolarmente una quota del 18% mentre i comuni emiliani avrebbero il 23,6 %.

Inoltre sgretolato il blocco del 36 $ di Fsu di fatto Torino potrebbe decidere di isolare Genova, alleandosi con i Comuni emiliani e presentando insieme la lista dei 7 consiglieri.

Il nuovo statuto prevede, infatti, che una lista che raccoglie il 40% dele azioni (per esempio il 18 % di Torino piu' il 23 % dell'Emilia) ha diritto a 7 dei 13 consiglieri del Cda.

Torino ha anche un altro asse da calare.

Oltre a quel 18% la Mole possiede un pacchett azionario di 94,5 milioni di azioni di risparmio che se venduto a un potenziale alleato si trasformera' in un 7 % di azioni di Irenia.

E' chairo che Dealessandri e Chiamparino stanno facendo la voce grossa per convincere Genova a ridimensionare il vincolo del controllo pubblico di Irenia.

Una richiesta, quella della Vincenzi che, piu' per il bene publbico della nuova municipalizzata, sembra dettata dalle presisoni politiche dell'Italia dei Valori e di Rifondazione comunista.

Un pasticcio che potrebbe pregiudicare le nozze con Enia visto che i 70 Comuni emiliani hanno gia' dato l'ok allo statuto e ora non farebbero in tempo ad approvarne uno nuovo.

Perche'?

Semplice, a giugno ci saranno le elezioni in 40 municipalita' emiliane.

Ormai Chiamparino e Vincenzi stanno giocando una delicata partita a poker, ma per il sindaco di Torino lo scioglimento di FSu non e' un bluff.

Ieri, intanto, e' stato depositato il documento informativo sul progetto di fusione Iride - Enia, un atto formale.

E nel week end i due sindaci tenteranno un'ultima mediazione per evitare che saltino le nozze.

Per gli emiliani la soluzione piu' ragionevole sarebbe quella che i sidnaci, azionisti di Iride ed Enia, firmino una lettera di intenti, un impegno a modificare lo statuto dopo l'assemblea straordinaria delle due multiutility che si riunira' martedi 28 aprile (il 29 in seconda convocazione).

Ma Genova sara' dispoinibile ad accettare un simile compromesso?

Luca Fornovo

Beppe Minello

Welfare Italia
Hits: 1794
Cronaca >>
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
Terza pagina

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti