26.04.2009
AMERICHE - USA Dna: abusi nella schedatura da parte delle forze dell'ordine? Le autorita' di polizia Usa accumulano una grande mole di profili di Dna, segnala il New York Times sul suo sito.
Le loro banche dati non contengono solo i campioni di persone condannate, ma sempre di piu' anche di innocenti. Dai primi d'aprile, la polizia federale, FBI, ha adottato il sistema di raccogliere i profili dei semplici accusati e degli immigrati fermati -una prassi vigente anche in 15 Stati.
Sempre secondo il quotidiano, l'FBI possiede un archivio di 6,7 milioni di profili di Dna, che s'arricchisce di 80.000 nuovi inserimenti l'anno.
La tendenza tocca anche gli Stati: basta una piccola infrazione per essere "schedati".
In California, se qualcuno viene fermato il suo Dna approdaalla banca dati della polizia. In 35 Stati si conserva il Dna dei minorenni.
ASIA - KOREA SUD Libero il blogger Minerva: prediceva il collasso finanziarioUn tribunale circondariale di Seoul ha assolto un blogger accusato di "diffusione di notizie false". Non ci sono ancora le motivazioni della sentenza, si sa pero' che la pubblica accusa aveva chiesto una pena di 18 mesi.
A Park Dae Sung, noto come "Minerva", avevano addebitato non solo la diffusione di informazioni false, ma l'aver influenzato il mercato valutario e minato la credibilita' dello Stato. La sua colpa, nello specifico, era d'aver sostenuto che il Governo aveva proibito alle grandi istituzioni finanziarie e alle aziende commerciali di comprare dollari Usa.
"Minerva", con le sue fosche, ma spesso azzeccate previsioni economiche, era riuscito a conquistare un vasto pubblico (l'anno scorso aveva previsto il collasso della banca d'investimenti Lehman Brothers). E' stato fermato a inizio anno, e i partiti d'opposizione hanno sostenuto che il processo mirava a far tacere le voci critiche verso il Governo.
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