4.09.2003
Ecco il testo integrale dell'intervista pubblicata sul quotidiano 'La Voce
di Cremona' il 4 settembre scorso. Di Boris Johnson e Nicholas Farrell
Si è rappacificato con il cancelliere Schroeder, dopo che Lei ha
paragonato il parlamentare europeo Martin Schulz ad un kapò.
Non c'è mai stata nessuna rottura. Con Schroeder ci fu solo una telefonata.
Ero io che ero offeso, il mio governo, il mio paese. Ho risposto con una
battuta. Volevo essere spiritoso. Tutto il parlamento ha riso. La mia risposta è
stata presa ed usata contro di me. Ma sapete una cosa? Era una risposta a cui
era praticamente impossibile per me resistere perché una volta ho trasmesso 120
episodi di Hogan's Heroes in cui c'era questo Sergente Schulz. Vi ricordate?
Era una battuta che mi è venuta spontaneamente. Ed è uscita di getto. Cerco
sempre di essere ironico nei miei discorsi. Comunque, ho avuto una conversazione
telefonica con Schroeder in cui ho detto che la mia intenzione non era stata di
offendere e che ero dispiaciuto del fatto che la mia battuta avesse offeso
qualcuno.
Cosa lo ha provocato?
In quella seduta del Parlamento i discorsi erano stati preparati
precedentemente sotto la regia degli europarlamentari della Sinistra italiana.
Così ne era uscita la seguente immagine dell'Italia: uno, che in Italia c'è un
signore che controlla l'85 per cento della stampa italiana- è vero il
contrario- io sono l'editore più liberale della storia; due, che questa persona
controlla anche tutta la televisione italiana- quando ho un amico che è Emilio
Fede che ha il 7 per cento di share; tre, che metto sotto i piedi i giudici
italiani e quindi che, se l'Italia si candidasse oggi per far parte dell'
Unione Europea, sarebbe respinta. Questo era l'argomento dei discorsi della
Sinistra quel giorno. La realtà italiana è che è una democrazia assoluta con
delle anomalie. Una è che abbiamo un'opposizione che non è del tutto
democratica perché è fatta di persone che furono comunisti e protagonisti del
partito comunista italiano che era stalinista in origine. Un' altra anomalia
che all'estero non è conosciuta è che abbiamo una magistratura estremamente
politicizzata. E la terza anomalia è che c'è una enorme disinformazione da
parte della stampa. Basta leggere 'La Repubblica', basta leggere 'L'Unità '-
sono quotidiani completamente al servizio della Sinistra. Se leggete
'L'Unità ' penserete di star vivendo sotto una tirannia. Qual è la prova che
noi abbiamo una magistratura politicizzata? La dichiarazione stessa dei giudici.
In una delle loro organizzazioni- Magistratura Democratica- hanno dichiarato
pubblicamente che i loro membri devono usare il sistema legale per rovesciare lo
stato borghese.
Berlusconi sulla cospirazione della sinistra
La gente non considera la storia della politica italiana. Per mezzo secolo
l'Italia è stata governata da una coalizione di cinque partiti che erano di
origine democratica e pro-occidente, i cristiano-democratici, i socialisti, i
repubblicani, i social-democratici e i liberali. Il sistema italiano ha prodotto
57 governi in poco meno di 50 anni. Io sono a capo del cinquantasettesimo
governo e per la prima volta in cinquanta anni ho la grande maggioranza in
entrambe le Camere del Parlamento. Successe che nel 1992, dopo la caduta del
Muro di Berlino, il partito comunista, la Sinistra, era stato sconfitto dalla
storia, non fu processato per la complicità morale con i crimini del regime
comunista - che loro avevano sempre appoggiato, dalla Cambogia a Fidel Castro a
Milosevic - e venivano appoggiati perché la Sinistra ha sempre avuto
un'attrazione fatale per la dittatura, sapete, e non furono portati in
tribunale perché la Sinistra fece infiltrare i suoi uomini in tutti i punti
nodali dello stato, cioè le scuole, i giornali, le stazioni TV, la magistratura,
nel sistema nervoso centrale dello stato. Invece di essere processati, usarono
le loro infiltrazioni non per essere processati, ma per portare in tribunale
tutti gli altri partiti, a cui la storia aveva dato ragione.
Perché è entrato in politica ?
Sono entrato in politica con grande dispiacere, ma nel 1994 ho pensato che
l'estrema Sinistra sarebbe stata un disastro per l'Italia. I partiti della
Sinistra controllavano il 34 per cento dei voti, ma avevano più dell' 80 per
cento delle poltrone in Parlamento perché gli altri partiti, quei cinque partiti
che avevano governato l'Italia per 50 anni, erano distrutti. Ero l'uomo più
popolare in Italia perché ho creato la TV commerciale dal niente ed ero un
importante uomo d'affari, perché ero un uomo di sport con molte vittorie. Avevo
cinque squadre e non solo di calcio, ma di hockey, pallavolo, rugby ed erano
vittoriose in tutti i campionati italiani e mondiali. Ho costruito piccoli paesi
ed ero il proprietario della seconda più grande catena di supermercati - tutti
gli italiani lo sapevano. Ero alla guida di un movimento popolare, e la gente lo
diceva, tu sei la nostra sola speranza di non avere un governo di Sinistra.
Perché tutti i commentatori lo attaccano?
Credo ci sia un elemento di gelosia in ognuna di queste persone perché non
riesco a trovare un'altra spiegazione. Tutti questi giornalisti - Biagi,
Montanelli - erano più anziani di me e credevano di essere loro quelli
importanti nel nostro rapporto. Poi il rapporto si è capovolto e io sono
diventato ciò che loro stessi volevano essere. Dunque, dato che loro non mi sono
politicamente affini, si è sviluppato un sentimento irrazionale tra giornalisti
italiani molto famosi.
Berlusconi dice di ammirare la signora Thatcher, ma sta veramente
conducendo una rivoluzione thatcheriana in Italia?
Sono un grande ammiratore della Signora Thatcher, ma ho letto nella sua
biografia che nei suoi primi quattro anni lei ha compiuto molto poco. Ho grandi
difficoltà con il sistema bicamerale italiano, e devo discutere qualsiasi cosa
con i miei compagni di coalizione. Il Primo Ministro italiano non ha il potere
di Tony Blair. Io ho solo il potere di persuasione morale. Non posso licenziare
un ministro o un sotto-segretario, ed è quasi un miracolo che sia stato capace
di fare ciò che ho fatto. Ho ereditato uno stato non solo con il debito pubblico
più alto in Europa, al 105 per cento del nostro Pil, e il 6 per cento di quel
Pil va nel ripianare il nostro debito, e questo ha un fortissimo impatto sul
nostro margine di manovra. Ma ho anche ereditato un paese che è vecchio nelle
sue strutture e nelle sue istituzioni. L'Italia ha una classe imprenditoriale
volto valida, grazie a Dio, e sono i 5 milioni di imprenditori la vera ricchezza
d'Italia. Ma lo stato è vecchio, obsoleto, con una pubblica amministrazione che
è pletorica, inefficiente e molto costosa. Abbiamo abolito la tassa di
successione, quella sulle donazioni, abbiamo introdotto break di tasse per le
imprese. Abbiamo aumentato la deduzione dalle tasse per ogni figlio da 1m lire a
1.5m lire. In 5 anni intendo mantenere la mia promessa e portare l'incidenza
delle tassa sul reddito personale dal 47 per cento al 33 per cento. Allo stesso
tempo voglio creare delle grandi zone tax-free per i meno abbienti. Quando
abbiamo guardato i libri, abbiamo trovato un debito extra di 13 miliardi di
euro, ma dopo due anni siamo avanti sulla tabella di marcia. Ho garantito le
condizioni in cui ci saranno un milione di nuovi posti di lavoro. Stiamo
provando a togliere persone dal mercato nero e regolarizzare il loro impiego.
Poi il tasso di crimini denunciati è del 12 per cento più basso, perché stiamo
trasformando la filosofia di giustizia e ordine da una filosofia puramente
repressiva ad una di tipo preventivo. Abbiamo introdotto una figura simile a
quella del vostro "bobby" in tutte le maggiori città italiane: nelle strade,
nelle piazze, nei pressi delle scuole, negli stadi. Ora circolano in coppia e in
futuro forse potranno farlo da soli. Inoltre ho presentato un vasto programma di
opere pubbliche, del valore di 125 miliardi di euro, comprendendo 125 opere di
maggior importanza delle quali 6 sono epocali, come il ponte a Messina e la
barriera a Venezia. Sono già riuscito a digitalizzare la nostra pubblica
amministrazione e a rendere il nostro mercato del lavoro il più flessibile in
Europa. Ebbene sì, è più flessibile di quello inglese, ora.
La sua fiducia nella mediazione per la Convenzione europea.
Credo che il solo modo sia di approvare che ciò è emerso dalla convenzione di
Giscard esattamente come è, forse con una o due modifiche, ma questo è tutto.
L'Italia è naturalmente favorevole all'introduzione di un riferimento alla
cultura cristiana dell'Europa, o cultura giudaico-cristiana, ma ci sono solo 4
paesi che appoggiano questa causa, Italia, Spagna, Olanda e Polonia. Noi lo
vogliamo ma francamente non credo che sarà possibile. Sarebbe una buona cosa se
avessimo una comune politica straniera, se l'Europa avesse una singola voce, ma
so che al momento non è possibile.
Perché ha appoggiato la guerra in Iraq?
Abbiamo avuto molti dubbi sulla necessità di questa guerra, e abbiamo cercato
di evitarla, ma quando abbiamo visto che gli Stati Uniti e l'Inghilterra,
nostri tradizionali alleati, avevano deciso di fare la guerra, noi siamo stati
solidali nei loro confronti. Facciamo l'esempio di un nostro fratello che si
lancia in un affare dopo che per tre mesi gli abbiamo chiesto di desistere -
beh, è mio fratello, e lo appoggio, anche se non al punto di pagare le sue
perdite! E io ho fatto lo stesso con gli Stati Uniti. Siamo vivi oggi grazie
agli Stati Uniti. Furono loro a liberarci dal nazismo e dal comunismo e ad
appoggiare la nostra crescita economica. Abbiamo vissuto per 50 anni sotto la
loro ala protettiva perché spesero il 4 per cento del loro Pil per proteggerci
contro l'Unione Sovietica, e noi abbiamo speso solo l'1.5 per cento del nostro
Pil. Dunque abbiamo un senso di gratitudine che è assoluto, assoluto. é stato
difficile appoggiare la guerra perché avevo l'intera Sinistra contro di me, ma
ho tenuto la linea. Ho detto immediatamente al presidente Bush che mi era
costituzionalmente vietato mandare truppe senza una seconda risoluzione dell'
Onu, ma abbiamo mandato 3000 soldato ora per aiutare la democrazia e mantenere
la pace.
Cosa è successo alle armi di distruzione di massa?
Sono abituato a mettermi nei panni degli altri, e ho pensato che se fossi
stato in Saddam, mi sarei detto, "Faremo sparire tutte le armi di distruzione
di massa, perché così bloccheremo la risoluzione dell' Onu, e non ci sarà un
attacco dall'America." Così Saddam ha eliminato le armi di distruzione di
massa perché qualcuno gli ha riferito, qualcuno molto importante, che non ci
sarebbe stato un attacco senza una risoluzione dell'Onu. Dunque credo che le
abbia distrutte o mandate all'estero.
L'opinione pubblica occidentale è stata ingannata su questa
questione?
Questo non lo posso dire, non so come tutto questo sia successo. Provo una
grande stima per Tony Blair, e c'è una grande sincerità nei nostri rapporti
personali. Credo a Blair e Bush perché guardo nei loro occhi e credo a loro. Non
ho parlato direttamente a Bush o a Blair riguardo l'imminenza delle minacce
dall'Iraq.
Berlusconi sul Medio Oriente...
Vorrei allargare i miei commenti e dire che, al di là dell'opportunità di
questa guerra, noi abbiamo certamente un grande problema nelle relazioni tra
l'Occidente e il mondo islamico. é un fatto che nel Medio Oriente non c'è
democrazia e giudico questo intervento in Iraq positivo perché ha messo fine ad
una dittatura, e può essere paradigmatico per l'intera regione. Capisco la
difficoltà di insegnare la democrazia a gente che ha conosciuto solo la
dittatura.
... e come rapportarsi col mondo.
Ci stiamo ora confrontando con una nuova situazione mondiale. Siamo passati
dallo scontro di due blocchi perché la federazione russa ha deciso sotto la
guida del signor Putin, di essere parte dell'Europa e dell'Occidente. Questo è
un evento molto importante. Ho avuto l'occasione di essere presidente dei G8 a
Genova nel 2001, ed ero l'ospite della cena, provando a portare ognuno dentro
la conversazione, e stavo facendo battute come al solito. Ho chiesto a Schroeder
delle sue esperienze con le donne, dato che è stato sposato quattro volte, e
l'ho fatto ridere. E dopo poco ho deciso di spostare la mia sedia dal tavolo e
lasciarli parlare, ed ho visto Blair scherzare con Chirac, e Putin scherzare con
Bush, e io stavo scherzando con tutti, ed improvvisamente ho pensato, guarda,
eccomi qui, un uomo che ha vissuto sulla sua pelle la Seconda Guerra Mondiale,
essendo nato nel 1936. Ho visto mio padre vestito da soldato, e ho pensato, che
mondo meraviglioso.
Potrebbe essere così bello
Che mondo diverso lasceremo ai nostri figli. All'inizio del nostro secolo,
del nostro millennio! Che meraviglia! Mi è sembrato quasi incredibile, perché
quando ero un bambino, conoscevo il comunismo. Ero a scuola dai Salesiani vicino
a Milano, e alcuni preti che erano fuggiti superando la cortina di ferro vennero
a trovarci, e ci dissero del terrore. Sapevo che all'età di 12 anni che il
comunismo era l'oppressione più inumana e criminale nella storia dell'uomo. Il
comunismo non è morto oggi, a proposito: ci sono ancora più di un miliardo di
persone nel mondo che vivono sotto il comunismo, e dove l'opposizione è in
prigione o in esilio. Ma qui veniamo al punto, che ritengo straordinario, una
bellissima scena attorno ad un tavolo a Genova. Ero felice e ho pensato che
avremmo lasciato ai nostri figli una prospettiva di un mondo pacifico- poi venne
l' 11 settembre e l'attuale situazione di terrorismo e fondamentalismo.
Imporre Libertà e Democrazia
Così da quel giorno abbiamo discusso questa questione, e all'ultimo G8
abbiamo discusso il Nuovo Ordine del Mondo, che comprende un occidente che è
straordinariamente forte paragonato al resto del mondo; e abbiamo promesso varie
volte di dare ai poveri del mondo cibo, acqua, educazione, sanità . Ma l'ho
detto al summit di Evian, e l'ho detto quando ero al ranch con Bush per due
giorni, non esiste un bene che viene prima di questi beni materiali? E non è
chiamata Libertà questo bene? La libertà crea questi beni materiali, e senza di
questa non potrebbero esistere. Se c'è una dittatura, se c'è una tirannia, se
non c'è libertà , allora tutto questo denaro va nelle mani di despoti che lo
mettono nei loro conti nelle banche svizzere. Si armano e fanno guerra. Una
comunità di democrazie Così ho detto, dato l'enorme e paradossale successo del
fondamentalismo, perché non parliamo più apertamente della comunità di
democrazie? Sì, perché non riformiamo l'ONU? Diciamo che il signor X o Y in
questa o quella dittatura, tu devi riconoscere i diritti umani nel tuo paese, e
noi ti diamo 6 o 12 mesi o giù di lì, altrimenti interveniamo. E possiamo farlo
perché non c'è una forza contrastante. Nei vecchi tempi l' America o la Russia
non chiedevano ad un terzo stato se i loro cittadini avessero diritti umani, o
se l'opposizione avesse una voce. Loro chiedevano se stavano con loro o con gli
altri. Se lui è con noi, è abbastanza, e non importa se è un dittatore.
Se necessario con la forza
Ma ora, in questo nuovo ambiente, dobbiamo considerare cosa sta creando la
dittatura, e dobbiamo capire perché Bin Laden esiste, e perché il
fondamentalismo genera terrorismo. Vi dico la verità , se vivessi in un paese
dove non ci fossero le elezioni, diventerei un rivoluzionario, se non un
terrorista. E questo è perché io amo troppo la libertà , e senza libertà un uomo
non è un uomo. Non ha dignità . E così oggi siamo capaci, con Russia e America
insieme, di guardare a tutti gli stati del mondo, e valutare la dignità di tutta
la gente del mondo, e possiamo dar loro dignità e libertà . Sì! Con la forza se
necessario! Perché è l'unico modo di mostrare che non è uno scherzo. Abbiamo
detto a Saddam, fallo, o noi arriviamo, e siamo arrivati e l'abbiamo fatto. Non
posso dire da quale paese mi è arrivata una telefonata nei giorni scorsi, ma mi
ha chiamato un importante leader e mi ha detto: "Farò qualsiasi cosa gli
americani vogliano, perché ho visto cosa è successo in Iraq, e ho avuto paura."
(Il portavoce di Berlusconi ha indicato che il leader in questione era il
Colonnello Gheddafi).
Il libro di Bush sugli stati canaglia
Ad Evian ho partecipato al mattino ad un meeting con il presidente Bush,
l'FBI e la CIA. E loro avevano un libro, con tutti i paesi del mondo dove non
c'è pace. Abbiamo cominciato con la Liberia, e poi Bush ha detto "E
l'Afghanistan?" e Chirac "E la Corea?", e siamo arrivati al Kosovo, dove noi
italiani abbiamo 3600 soldati, Bush mi ha detto grazie. E io ho detto "No, sono
io che ti ringrazio, perché il Kosovo è vicino a me" Dunque abbiamo una compito
morale di essere responsabili per il Nuovo Ordine del Mondo, e dobbiamo capire
che l'America ha 400,000 soldati oltreoceano. E come è possibile questo? Grazie
ai soldi di quelli che pagano le tasse in America. Dobbiamo apprezzare tutto
questo, e dobbiamo muoverci anche noi.
L'europa non dovrebbe dividere il fardello?
Certamente, certamente, l'Europa dovrebbe spendere di più per dare alle
forze militari, o non sarà mai eguale agli Stati Uniti, e la distanza tra noi
sarebbe insanabile. Abbiamo molte difficoltà di budget in Italia, e io ho
ereditato una cattiva situazione ma sono convinto che con il tempo l'Italia
dovrebbe gradualmente spendere più soldi nella difesa. Ma sono anche convinto
che ci dovrebbe essere una spesa intelligente, così che ogni paese europeo si
specializzi in determinati corpi.
Perché l'Economist crede che Lei non sia adatto a governare
l'Italia?
L'Economist ha fatto un grande e fondamentale errore confondendo le guardie
con i ladri. Ha preso i protettori della democrazia e della libertà per i ladri,
e ha preso i ladri per le guardie. Ha mescolato tutto. Non ho mai guadagnato un
soldo nella mia vita dalla politica. Ho messo i miei soldi nella politica, sì,
per finanziare Forza Italia. Non oso telefonare al mio gruppo perché un solo
operatore telefonico potrebbe dire "Berlusconi sta chiamando". E per il
conflitto di interessi, è tutto il contrario, perché ho dovuto vendere tutto il
mio sistema di grandi negozi perché i comunisti non volevano comprare da me e
avevano una strategia BB- boicotta Berlusconi. Le autorità di Sinistra non mi
davano nessun nuovo permesso per costruire negozi, e non ho chiesto alla Destra
perché si sarebbe potuto pensare che io avessi un interesse, quindi i miei figli
hanno deciso di vendere.
E' giusto approvare leggi che la salvano dai processi?
Dovete capire che ho avuto più di 500 visite dalla Guardia di Finanza al mio
gruppo, che ho avuto più di 90 indagini. Dovete chiedere, qual è il rimedio se
un'intera procura, a Milano e a Palermo, non fa altro che inventare teoremi su
di me? Qual è il rimedio se loro continuano a chiedermi di andare in tribunale,
o continuano a farmi avere incontri con i miei avvocati? Sto governando o sto
rispondendo continuamente a tutte queste accuse? Non è possibile. Soltanto l'8
per cento degli italiani ha fiducia in questa magistratura. Questo è perché
hanno capito ciò che l'Economist non ha ancora capito. Soltanto l' 8 per
cento. Dunque questo è sembrato il solo possibile rimedio. Non casi chiusi
ma sospesi durante il periodo di servizio allo stato. Io ero contro. Non lo
volevoÉ ma quando mi dicono- ho vinto tutte le mie cause - eh - solo una rimasta
- che i giudici di Milano stanno facendo esattamente quello che hanno fatto nel
1994 - nel 1994 il mio governo cadde perché mi accusarono di corruzione, poi fui
prosciolto per sei anni. Ma fecero cadere il mio governo per quello.
Ma la sua azienda ha corrotto il giudice Squillante?
Per quanto riguarda il denaro, niente è stato provato, in relazione a noi, in
relazione alla mia azienda, cosa è stato dimostrato è solo il pagamento delle
parcelle agli avvocati che a Roma avevano in sistema di conti bancari per e
dalla Svizzera in cui tutti i giudici romani avevano partecipato. Non sto
dicendo che questo fosse corretto, sto solamente dicendo che noi non abbiamo
nulla a che fare con questo, e in ogni caso, questo Squillante non era coinvolto
in un caso che coinvolgeva me. Perché il mio gruppo dovrebbe pagare Squillante
se non c'era una mia sola causa che lui avesse per le mani. Tutte le mie cause
erano a Milano, non a Roma. Perché la mia azienda dovrebbe fare dei pagamenti a
Squillante? Squillante non era un giudice in nessuna delle nostre cause, quindi
non capisco come sia successo. Gli italiani credono in me e non credono ai
giudici.
Non credono all'Economist?
No! Loro sanno tutto questo. Ho vinto le elezioni con questa causa giÃ
avviata, con tutta la TV contro di me. Gli italiani hanno creduto a me e non
hanno creduto ai giudici.
Perché l'opinione pubblica non La capisce all'estero?
Credo che l'80 per cento dei giornalisti siano di Sinistra, e abbiano
rapporti molto stretti con l'informazione estera, e hanno tutti un club a Roma.
Non concedo conferenze stampa all'informazione estera perché loro la usano solo
come opportunità per attaccarmi. Non prendono in considerazione cosa faccio o
dico. Scrivono ciò che c'è già nella loro testa. Non capiscono la nostra
magistratuara. Guarda cosa è successo ad Andreotti, che era stato condannato a
20 anni.
Andreotti, sette volte primo ministro, non era un mafioso?
Ma no, ma no. Andreotti è troppo intelligente. é troppo intelligente.
Guardate, Andreotti non è mio amico. Lui è di Sinistra. Hanno creato questa
menzogna per dimostrare che la Democrazia Cristiana che è stata per 50 anni il
partito più importante nella nostra storia non era un partito etico, ma un
partito vicino alla criminalità . Ma non è vero. é una follia! Questi giudici
sono doppiamente matti! Per prima cosa, perché lo sono politicamente, e secondo
sono matti comunque. Per fare quel lavoro, devi essere mentalmente disturbato,
devi avere delle turbe psichiche. Se fanno quel lavoro è perché sono
antropologicamente diversi dal resto della razza umana.
per gentile concessione de 'La Voce di Cremona'
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