Acquisti ed appalti verdi
Il GPPnet (Green Public Procurement) va a Goteborg. Il progetto, promosso dalla Provincia di Cremona, d'intesa con 13 comuni (Casalmaggiore, Crema, Castelleone, Gerre de' Caprioli, Motta Baluffi, Pescarolo, Piadena, Pizzighettone, San Bassano, Soresina, Spineda, Stagno Lombardo e Vescovato), per effettuare acquisti e appalti verdi nella pubblica amministrazione è in corso di realizzazione. Attivato dallo scorso gennaio dal Settore Ambiente della Provincia di Cremona nel quadro delle politiche per la sostenibilità , il progetto sta maturando una serie di esperienze utili per forgiare un modello da diffondere nell'ambito della Comunità Europea.
"L'Ente locale si propone di ridurre gli impatti ambientali derivanti dalla propria attività - spiega Fiorella Lazzari, Assessore all'Ambiente della Provincia di Cremona -. Dal bitume alla carta, dal vetro ai mezzi di trasporto, dalle lampade ai detergenti, in sintonia con la scelta di aderire al programma di Agenda XXI, per una condotta istituzionale ecologicamente corretta, ci impegniamo a portare avanti una politica di sostenibilità ambientale. Nello stesso contesto rientrano una serie di azioni che stiamo portando avanti per introdurre criteri ambientali nei bandi di gara e nelle procedure d'asta, ma anche nell'attività edilizia e di pianificazione. La comunità europea ci ha finanziato il progetto e ci chiede di sperimentarlo, prima di portarlo in Europa".
Siamo ora alla presentazione ufficiale, alla quale parteciperanno una delegazione di funzionari della Provincia di Cremona, nell'ambito della conferenza internazionale EcoProcura Goteborg 2003 il prossimo 8 settembre.
All'incontro, ospitato dalla città svedese dall'8 al 10 settembre, la Provincia di Cremona porterà sulla scena internazionale il progetto GPPnet, quale contributo alla costruzione di un percorso economico sostenibile comune a livello europeo. L'incontro di Goteborg sarà inoltre l'occasione per confrontarsi con analoghe esperienze nate in diversi paesi dell'Unione Europea e di approfondire temi e problematiche legate all'approvvigionamento ecologico, come la sua compatibilità con la legislazione comunitaria o le strategie di applicabilità concrete di un mercato ecologicamente orientato.
Per Lazzari: "Si tratta di un evento importante che segnala l'impegno della Provincia di Cremona e dei tredici comuni coinvolti nel progetto GPPnet nell'orizzonte operativo dell'Unione, dimostrando da un lato l'urgenza degli orientamenti eco-compatibili anche in ambito economico e dall'altro la capacità di tradurre l'esperienza locale in una tessera importante del mosaico europeo".