Rifiuti e governance delle città. Esperienze piemontesi e africane a confronto Dall'Africa all'Europa, Autorità locali, Enti profit e no-profit si confrontano sul tema "Rifiuti e governance delle città". L'appuntamento è martedì 27 ottobre a Torino, dalle 9 alle 17.30 al Museo di Scienze Naturali in Via Giolitti 36, con l'atélier "Ambiente Piemonte & Sahel" organizzato dalla Regione Piemonte, in collaborazione con le Ong piemontesi LVIA, CISV e RETE.
La sfrenata produzione di rifiuti e le difficoltà legate alla raccolta e allo smaltimento stanno disegnando scenari allarmanti nelle grandi città del Nord e del Sud del mondo. La dispersione dei rifiuti nell'ambiente mette a repentaglio la salute pubblica, causa nuove povertà, fomenta i flussi migratori, crea instabilità sociale. Il problema è stato sottolineato anche dal Direttore Esecutivo di UN Habitat, il Programma delle Nazioni Unite per gli insediamenti umani, che ha riferito come nel 2007 su 3 miliardi di popolazione urbana nel mondo, un terzo vivesse in bidonville, inquinate e prive di servizi di base, sottolineando la necessità per le Città di mettere in atto politiche di governance più efficienti al fine di prevenire dinamiche conflittuali.  

Sul tema della governance in rapporto alla gestione dei rifiuti, le Ong e gli Enti Locali piemontesi impegnati nella cooperazione allo sviluppo hanno avviato da più di un decennio un confronto e una progettazione comune con alcuni paesi della regione africana del Sahel. Così, in molte città saheliane è stata avviata la raccolta differenziata, sono state formate cooperative per la gestione del ciclo dei rifiuti, costruiti dei siti per la produzione di compost e per la valorizzazione dei rifiuti plastici, realizzate attività di sensibilizzazione e educazione ambientale e redatti studi tecnici di settore. La maggior parte di questi interventi ha ricevuto il sostegno della Regione Piemonte, nell'ambito del "Programma per la sicurezza alimentare e la lotta alla povertà nell'Africa subsahariana" tanto che, per sistematizzare queste esperienze, nel 2006 la Regione ha istituito un Tavolo di lavoro ad hoc "Ambiente Piemonte & Sahel", nell'ambito del quale ong, comuni, province, associazioni, università e aziende impegnate nella gestione dei rifiuti in Piemonte e/o coinvolte in attività di cooperazione in questo ambito nel Sahel dialogano per capitalizzare le buone pratiche, elaborare idee e approcci originali e dare risposte ancora più efficaci e adeguate.

Nel corso dell'atélier, tre autorità africane - il Sindaco di Ouagadougou, la capitale del Burkina Faso eletta per due volte Città più pulita d'Africa, il Sindaco di Niamey, capitale del Niger, e il Vicesindaco di Joal Fadiouth, in Senegal - si confronteranno su problemi e soluzioni insieme ad alcuni comuni italiani - le Città di Torino, la Municipalità di Piossasco (TO) e il Sindaco di Castelbuono, cittadina della provincia di Palermo celebre per l'utilizzo degli asinelli nella raccolta porta a porta. Il pomeriggio sarà dedicato ad approfondire la tematica specifica della filiera della plastica.
L'evento torinese è un primo appuntamento verso l'atélier africano, che si svolgerà nel 2010 a Ouagadougou, Burkina Faso.

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Gianfranco Cattai

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