22.11.2009
Tempesta europea su Formigoni. La legge regionale che concede la caccia in deroga a specie protette per la stagione venatoria 2009-10 è arrivata sul tavolo della Commissione Europea che ora, in extremis pur di bloccarla, ricorre ad una possibilità datagli dal Trattato (art. 242 e 243): la richiesta urgente alla Corte di Giustizia di sospensione di un provvedimento. E' una facoltà cui la Commissione ricorre raramente, in caso di danno immediato e irreversibile all'ambiente.
Il danno nel caso della caccia in deroga è il rischio di perdita di biodiversità .
Non c'è motivazione alcuna che giustifichi la caccia a quattro specie di uccelli protetti, la legge della Lombardia non è conforme alla Direttiva europea ed è illegittima. Lo abbiamo detto e ridetto, lo ripetiamo da anni: le sentenze di Tar, Consiglio di Stato, le infrazioni ci hanno sempre dato ragione.
Ora tocca alla Corte di Giustizia europea pronunciarsi.
La previsione è che fra qualche giorno la Corte fermerà la caccia illegale e alla Lombardia arriverà una sonora multa: questo sarà l'inizio della campagna elettorale di Formigoni.
Carlo Monguzzi
Consigliere regionale Lombardia Verdi e Democratici
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