Welfare Italia :: Dai Partiti :: Napolitano, clima non propizio per riforme Invia ad un amico Statistiche FAQ
7 Maggio 2024 Mar                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Napolitano, clima non propizio per riforme
26.12.2009

Napolitano, clima non propizio per riforme
"Non si vede un clima propizio nella nostra vita pubblica, una consapevolezza comune a maggioranza ed opposizione in Parlamento che dovrebbe abbracciare egualmente l'aspetto del funzionamento e della riforma delle istituzioni'. Lo ha affermato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel suo intervento al Quirinale in occasione dell'incontro con le alte cariche dello Stato.
"Parto dal rapporto tra governo e Parlamento come rapporto funzionale e come cardine dell'equilibrio costituzionale: - ha spiegato Napolitano motivando le sue preoccupazioni - esso presenta, non da qualche anno ma da più legislature, seri elementi di criticità'. Il Presidente ha quindi sottolineato: "E' tuttavia un fatto innegabile che nel 2008-2009 il governo ha esercitato intensamente i suoi poteri, non ha trovato alcun impedimento, a nessun livello, a decidere e attuare tutti i provvedimenti che ha giudicato opportuni per reagire alla crisi finanziaria ed economica".
"E' stato invece compresso - ha aggiunto il presidente della Repubblica - per le modalità adottate nel corso del tempo da parte di governi rappresentativi di diversi e opposti schieramenti, l'esercizio del ruolo del Parlamento, che si esplica non solo con la libertà di discutere ma con la libertà di pronunciarsi attraverso il voto sulle disposizioni di legge sottoposte al suo esame e sulle relative proposte di modifica. Ed è stata nello stesso tempo gravemente condizionata e colpita la qualità della produzione legislativa".
Napolitano ha citato in particolare "il continuo succedersi di decreti legge (47 dall'inizio di questa legislatura) e il loro divenire sempre più sovraccarichi ed eterogenei nel corso dell'iter parlamentare di conversione".Infine Napolitano ha criticato gli "abnormi accorpamenti di norme in maxi-articoli su cui apporre la fiducia" che "hanno continuato a produrre evidenti distorsioni negli equilibri istituzionali e nelle possibilità di ordinato funzionamento dello Stato, dell'amministrazione chiamata ad attuare le leggi e dell'amministrazione della giustizia".


fonte: http://www.rassegna.it/articoli/2009/12/21/56475/napolitano-clima-non-propizio-per-riforme

Welfare Italia
Hits: 1792
Dai Partiti >>
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
Terza pagina

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti