6.01.2010
Presentazione del libro di Giuseppe De Marzo Buen vivir Per una nuova democrazia della Terra prefazione di Adolfo Pérez Esquivel postfazione di Gianni Minà , Edizioni EDS 2009 Sarà presente l'autore 13 Gennaio - UDINE - Libreria Friuli ore 18.00 Via Dei Rizzani,1/3 14 Gennaio - TRIESTE - Libreria Minerva ore 18.00 Via San Nicolò, 20 15 Gennaio - PORDENONE - Casa del Popolo di Torre ore 20.45 Via Carnaro, 10 16 Gennaio - GORIZIA - Libreria Ubik ore 16.00 Corso Giuseppe Verdi, 119 I paradossi dei nostri tempi. Un altro orizzonte: ripensare il paradigma di civiltà riunificando cultura e natura. Dai conflitti ecologici distributivi la nascita delle nuove soggettività . Nuove pratiche e linguaggi per superare la rottura del contratto sociale. L’umanità è immersa in una crisi inedita, le cui cause vanno indagate in profondità . Cause complesse che mettono in luce l’insostenibilità politica e sociale di un modello di sviluppo che ha dimostrato la sua inadeguatezza e che pone domande forti, legate alla sopravvivenza stessa dell’uomo sul pianeta. Concetti e strumenti come riformismo e rivoluzione non riescono oggi ad affrontare e a risolvere problemi così complessi e interdipendenti. La conseguenza è un altro enorme paradosso: vivere un tempo in cui vengono poste domande forti ma le risposte appaiono estremamente deboli. Domande come: esiste un’alternativa al modello capitalista? è realizzabile migliorare la vita di miliardi di persone tenute ai margini? si può coniugare l’economia con la difesa dell’ambiente? è possibile sperimentare un nuovo patto sociale e ripensare le forme della rappresentanza? Dall’America latina all’Asia, all’Africa, a molte comunità e territori del Nord del mondo i conflitti ambientali e sociali hanno creato le condizioni per la formazione di un campo nuovo. Una sociologia dell’assenza che a partire dalla democrazia deliberativa e dalla responsabilizzazione collettiva lavora alla costruzione di un nuovo paradigma di civiltà , fondato sul buen vivir e su una relazione armoniosa con la natura. Educazione popolare, autogoverno, orizzontalità , giustizia sociale, mutualismo, creatività e decolonizzazione del potere sono gli strumenti e le pratiche che l’ecologismo dei poveri utilizza per costruire una democrazia della Terra. Il protagonismo dei movimenti indigeni, dei movimenti impegnati per la difesa dei beni comuni e per i diritti di cittadinanza mette in luce la rottura del contratto sociale e la necessità di ridefinirlo a partire dalle nuove condizioni poste dalle crisi. Giuseppe De Marzo, economista, attivista e portavoce dell’associazione A Sud. Udine- 13 Gennaio presso la Libreria Friuli ore 18.00 Via Dei Rizzani,1/3 Interverranno: Don Pierluigi Di Piazza Lisa Lombardini A Sud FVG Giuseppe De Marzo Trieste - 14 Gennaio presso la libreria Minerva ore 18.00 Via San Nicolò, 20 Interverranno: Lisa Lombardini A Sud FVG Giuseppe De Marzo Roberto Cosolini segretario del PD Dott. Giorgio Tamburlini Pediatra consulente OMS Pordenone - 15 Gennaio presso la Casa del Popolo di Torre ore 20. 45 via Carnaro, 10 Interverranno: Lisa Lombardini A Sud FVG Giuseppe De Marzo
in collaborazione con: Arci Tina Merlin di Montereale Ass. Argentina Vientos del Sur Ass. Nazionale Italia Cuba - Circolo pordenonese Gino Donè Ass Immigrati di San Vito al Tagliamento Comitato 25 Aprile Gorizia - 16 Gennaio presso Libreria Ubik ore 16.00 Corso Giuseppe Verdi, 119 Interverranno: Lisa Lombardini A Sud FVG Giuseppe De Marzo
Le presentazioni del libro sono organizzate dall'Associazione A SUD Ecologia e Cooperazione ONLUS per informazioni: fvg@asud.net lisalombardini@gmail.com 349 0844157
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