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Anno Zero.Semplice smentire Ghedini ( di A.De Porti)
6.02.2010

ANNO ZERO. POTREBBE ESSERE SEMPLICE, ANZI SEMPLICISSIMO, SMENTIRE L'AVV. GHEDINI .
Il Gazzettino di oggi, 5 febbr., pubblica una lettera del sig. Giuseppe Zanella di Belluno, a titolo: "Colpi di mano pericolosi".
L'ho fatta mia, dalla prima all'ultima parola, non solo perché il contenuto (manipolazioni delle leggi, della costituzione, delle riforme a senso unico da parte di questo governo) costituisce il mio cavallo di battaglia da anni, tanto da aver scritto in proposito alcuni libri, presentati qualche anno fa proprio a Belluno, in Sala di Cultura de Luca, ma anche e soprattutto perché, l'estensore della predetta lettera dice le cose davvero come stanno, sviscerando problemi che, tanto per farmi capire subito, la "Siora Maria" non capisce e non potrebbe mai capire se non dopo anni di studio ed esperienza in ambienti economico-finanziari di un certo tipo, favorendo pertanto chi illegalmente ne approfitta. E di "Siore Marie", non solo qui a Belluno, ce ne sono tante. ovviamente senza offesa in quanto ciascuno ha la sua collocazione socio-culturale.
Detta lettera, che senz'altro va collegata anche alla trasmissione "Annozero" di ieri sera, trasmissione nella quale l'avv. Ghedini, più che da ospite, fungeva (come fa sempre) da avvocato difensore del premier Berlusconi, potrei aggiungere molte cose che, anche le persone diverse dalla "Siora Maria", non sarebbero in grado di capire, salvo che non si tratti di funzionari di banca di un certo livello. Infatti, tanto per intenderci meglio, anche un medico, un letterato, un avvocato, un giornalista od un. astronauta, tanto per citare soggetti di elevato standing culturale, non potranno mai fronteggiare e smentire le affermazioni dell'avv. Ghedini, secondo il quale i finanziamenti per la costruzione di Milano Uno, Milano Due ecc.ecc., avrebbero trovato una fisiologica e regolare. alimentazione.
Chi potrà farlo, sono solo i funzionari di banca che hanno operato a livello centrale-generale, come ha avuto la fortuna di operare il sottoscritto, a Milano, in Piazza della Scala, cuore della finanza, nonché - almeno da come scrive - il predetto sig. Giuseppe Zanella, se vuoi anche in contesti diversi, ma rigorosamente consoni-connessi al sistema creditizio.
Domanda all'avv. Ghedini: " Come spiega che negli anni 70, o giù-su di lì, la Centrale dei Rischi (poi spiegherò cos'è) indicava sconfinamenti, per "certe" holding, che andavano oltre il 300/400 % e poi, improvvisamente, e cioè ai tempi dello stalliere Mangano - mi si consenta un po' di malizia alla Giulio Andreotti,- come d'incanto, detti finanziamenti sono spariti del tutto, nel tempo ristretto della consuetudinaria segnalazione quindicinnale da una segnalazione all'altra della Centrale dei Rischi ?
Non avrei accennato a queste cose se ieri sera, preparato di tutto punto, l'Avv. Ghedini, non avesse sciorinato dati che, a mio avviso aprioristicamente e maliziosamente raccolti per dimostrare "legalmente" il contrario allo scopo di smentire la testimonianza di Ciancimino jr., non li avesse tirati in ballo, tra l'altro alla presenza di Giorgio Bocca che, stanco e visibilmente stomacato, pazientava..tanto per esprimermi con eufemismi..
Per chi non lo sapesse, la Centrale dei Rischi costituiva allora (non so se anche adesso perché sono fuori dal. giro) era uno strumento che permetteva al sistema creditizio di verificare le esposizioni dei clienti delle banche nei confronti dell'intero sistema creditizio, come ho scritto, forse senza essere capito dai più, anche in alcuni libri nel 2003-2004, nei quali citavo anche delle vicende Parmalat.
Aggiungo dell'altro, ma questa volta per chiudere come chicca giornalistica.
In quegli anni, fui mandato a rappresentare la mia banca (di interesse nazionale) proprio per l'inaugurazione del grande complesso di Segrate.
Ebbene, ciò che ricordo davvero è che, in quell'occasione, mi prese un accidente tanto che l' autista della banca dovette riaccompagnarmi a Milano.
In che strana . occasione ha voluto sorprendermi questo mio malore ? Forse un sintomo premonitore di quanto si sta discutendo non proprio limpidamente in questi giorni, a tanti anni di distanza ?
Se vuoi anche dando per false le rivelazioni di Ciancimino jr ?
ARNALDO DE PORTI
ex-funzionario di banca di interesse nazionale

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