Un’Italia alla deriva
Sono il giornalista che ha dato fondato: IlNuovoGiornaleDiMce On-LIne rivolgendo maggiore attenzione verso le tematiche socio-sanitarie. Nel mio lungo cammino di vita ho svolto attività che nulla hanno a che vedere con il giornalismo, pur avendo avuto sempre grande passione per la comunicazione di massa. Le mie attività sono state: 4 anni agricoltore; 13 anni Imprenditore; 29 anni impiegato nella Sanità dove sono uscito pensionato, da 10 anni svolgo l’attività di giornalista. I miei studi per le Maturità e le Lauree li ho svolti a partire da 50 anni di età: A) Maturità in Ragioneria, a 55 anni. B) a 60 anni attestato d'informatica e prima Laurea, a 65 anni la Laurea in Scienze della Comunicazione. Molti degli anni per gli studi di Maturità ed Universitari li ho affrontati: -Studiando e Lavorando-. Ripercorrendo la mia esistenza da cittadino e da giornalista, mi sono reso conto che i problemi della popolazione planetaria, non cambiano di molto tra NORD, CENTRO e SUD della terra, se non per le differenze economiche, culturali, religiose, per il colore della pelle e per la lingua. La consapevolezza che siamo tutti della medesima razza umana, quasi inconsapevolmente ho maturato la piena convinzione sulla necessità di intensificare l’attenzione sui diritti umani e primari dell’intera popolazione del Pianeta, ovviamente con maggiore attenzione a quanto avviene nel mio paese. Con l’andar del tempo ho notato che le sperequazioni tra le popolazioni dei vari Continenti si stavano facendo sempre più marcate, le cause principali erano: l’egoismo ed predominio dei paesi ricchi su quelli poveri, ho quindi avvertito la necessità di diffondere motivi convincenti alla popolazione del mio paese che una forte disuguaglianza può creare dei gravi conflitti sociali tra i popoli sino a scatenare incontrollabili e cieche guerre anche tra poveri. Di seguito ho constatato che uno dei paesi più a rischio sociale e culturale di tutto l’Occidente era proprio l’Italia. Infatti in questi ultimi anni l’Italia è stata governata nel peggiore dei modi. Il modo più pericoloso è quello dei continui inganni, è stata ingannata la popolazione con false promesse e con falsi dati statistici, comportamenti che disorientano la popolazione, l’allontana dalle Istituzioni fino a non aver più della politica. Da un paio di anni il popolo italiano si sente autorizzato a non rispettare la Legge, in quanto viene incoraggiato dai numerosi scandali dei politici al Potere, l’aumento delle corruzioni, delle collusioni con la criminalità organizzata e che è in vertiginoso aumento, politici arroganti e prepotenti che hanno la pretesa d’impunità normativa, ovviamente emanata da se stessi. Sono fatti ed episodi vergognosi che in larga misura si verificano nel nostro paese. Molto stranamente gli italiani che pur consapevoli, però, li accettano perché stimolati dal fatto che se lo fanno i politici lo possono benissimo fare anche loro. La cosa più strana è che nessuno di questi italiani si pone la domanda sul fatto che un paese così governato, che fa parte di una comunità di altri paesi Europei; non si chiedono dove potranno arrivare a siffatti sistemi di mal governo. Come se la vedranno con la Comunità EU con sìffatti squilibri? Un Governo che intende rispettare i suoi cittadini come insiste a dire, deve considerare l’Italia come una grande famiglia ed il capo di Governo si deve comportare come un padre, se però questo padre, ossia questo capo di Governo, come è più che evidente si comporta cercando con cattiveria e determinazione di infierire l’uno contro l’altro i propri figli, cioè i proprio popolo, non è certamente, né un buon padre di famiglia, né tanto meno un buon capo di Governo, pertanto gli si deve togliere immediatamente la patria podestà, quindi il comando dell’Italia. Che cosa gli fa pensare al nostro padre di famiglia “o al nostro capo di Governo” che lui ha il diritto indiscusso di mettere sempre e comunque in contrapposizione ed in conflitto la Magistratura con i Cittadini, i giornalisti contro i lettori dei giornali, gli insegnanti scolastici contro le Istituzioni territoriali delle Scuole, gli elettori di una parte politica contro gli elettori dell’altra parte politica e così via a non finire. L’autore di questo documento non svolge alcuna attività politica, non ha incarichi di responsabilità, né sociali, né tanto meno Istituzionali, ciononostante è molto preoccupato per questo strano paese, ossia per il paese in cui vive. E’ mai possibile che un Capo di Governo che dovrebbe rivestire le funzione buon padre di famiglia non si sia mai reso conto del vertiginosamente aumento di gravissimi fatti d’intolleranza tra Adolescenti? E’ mai possibile che questo Governo pensi soltanto a togliere dalle pendenza processuali il Presidente del Consiglio Berlusconi, non ha mai pensato un solo attimo che nel nostro paese la gente non esce più di casa per paura di essere aggredita, le donne non escono più, né da sole, né tanto meno di notte per la quasi certezza di essere violentate, persino anche pubblicamente e di giorno? E’ mai possibile che questo Governo non si preoccupi minimamente di affrontare un fenomeno così grave e violento che ha terrorizzato e fa tremare tutti. In questi due anni di Governo, Berlusconi ha impiegato tutto il suo tempo soltanto a farse delle Leggi per uso personale, soprattutto la Legge da lui tanto auspicata sull’impunità personale?. E’ mio modesto parere che siamo giunti alla deriva della convivenza sociale e della sicurezza, ma ci saranno pure delle responsabilità o quantomeno delle possibilità correttive per una situazione non più sostenibile?. La criminalità organizzata continua a crescere economicamente, tecnicamente ed organizzativamente, la violenza cittadina per la sua crudeltà che sta facendo paura a tutti gli italiani, mentre questo Governo con la Lega -capo fila- è impegnato a terrorizzare la gente con la questione degli exrtra comunitari, solo come pretesto per rinviarli indietro disumanamente a morire nei deserti africani, nessun membro di questo Governo ha mai pensato una sola volta che per fronteggiare questa crescente violenza ed intolleranza, che fa davvero paura, è necessario coinvolgere anche la scuola a partire dalla Materna? Invece questo lungimirante Esecutivo che cosa ha fatto e che cosa sta facendo? Ha tagliato anche l’inesistente i fondi per lo studio degli italiani, ha ridotto i Docenti, ha tagliato i fondi per la ricerca, ha lasciato il 67% degli edifici scolastici in condizioni pericolanti, alle scuole italiane non vengono più fornite le attrezzature indispensabili e persino nemmeno la carta igienica. Infatti, molti strumenti scolastici indispensabili, i familiari degli studenti se li finanziano da soli, compresa “la carta igienica”. Si potrebbe continuare all’infinito e vi assicuro che nessuno sarà in grado di contestare una sola citazione della tante accennate.
Il Direttore de IlNuovoGiornaleDiMce Dr. Giovanni Fiorentini