Welfare Italia :: Giovani :: Prendi in casa uno studente Invia ad un amico Statistiche FAQ
4 Maggio 2024 Sab                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Prendi in casa uno studente
31.03.2010

Prendi in casa uno studente
Focus - Anziani e studenti: saperi a confronto
Laura Badaracchi
Necessità fa virtù, recita un proverbio che si addice allo “scambio” tra anziani e studenti fuori sede: i primi affittano una stanza della loro casa e integrano la pensione, i secondi hanno la possibilità di prezzi calmierati per un alloggio. Ma l'esperienza, anche in tempi di crisi economica, insegna che i vantaggi di questo accordo non si fermano all'aspetto finanziario. Tra gli esponenti della terza età e i giovani universitari, infatti, spesso si instaura un dialogo che diventa uno stimolo per entrambi e un modo per connettere ricordi del passato a saperi del presente.

Lo dicono i dati del progetto “Prendi in casa uno studente”, promosso dall'associazione MeglioMilano in collaborazione con la Provincia del capoluogo lombardo. Dal 2004, su oltre 240 convivenze avviate, ne sono state interrotte soltanto 6 per incompatibilità. Le coppie sono formate soprattutto da donne (91% dei casi): 73 anni l’età media dell'ospitante, 22 della studentessa. Entrambe si incontrano per il pasto serale, preparato e consumato insieme; altri momenti di condivisione sono le uscite per cinema o mostre e incontri con i rispettivi familiari.
“Un progetto che mi ha fatto pensare a come poter affrontare la nuova esperienza a Milano, a come studiare in modo tranquillo… Mi aspettavo di trovare una persona adulta con cui confrontarmi e ho trovato una signora con cui ho avuto delle discussioni costruttive”, riferisce una studentessa; le fa eco un'altra universitaria, alloggiata da una signora anziana: “Mi sono trovata benissimo da subito, ci siamo piaciute … è stato meglio rispetto ad altre convivenze con ragazzi… Così ho studiato e in tre anni mi sono laureata”. E un altro studente afferma: “Ho imparato che si può convivere anche con persone molto diverse da noi, nel rispetto”.

A Padova si sono mobilitati l'Asu (Associazione studenti universitari) insieme al Sindacato pensionati italiani, al Comune, all'Auser e alla cooperativa AltreStrade, per l'iniziativa di ospitalità anziani-studenti “Non più da soli”, ritenendo che “i contrasti generazionali di cui si discute sulla stampa siano, in realtà, il frutto di una non abbastanza approfondita riflessione e che, al contrario, terza età e giovane generazione abbiano il desiderio e la volontà (ma non lo spazio) di incontrarsi e comunicare”. Negli anni il progetto è stato ribattezzato significativamente “GenerAzioni insieme”. E la Mutua studentesca ha “esportato” l'idea anche a Siena, Roma, Bologna e Catania; a Trieste il servizio, patrocinato dagli Enti locali, ha previsto anche la supervisione di uno psicologo. Iniziative analoghe anche a Modena e Reggio Emilia.

“Credi di poter entrare a far parte del mondo studentesco magari permettendo al ragazzo di ricevere ospiti per studiare? Pensi di essere in grado di supportare con la tua esperienza l’importante preparazione dello studente per renderlo in grado di affrontare così gli svariati problemi che gli si presenteranno in futuro?”. Queste le domande poste dall'Ardsu (Azienda regionale per il diritto allo studio universitario) di Firenze all'anziano candidato al progetto “Abitare insieme”: un autentico invito a trasformare il quotidiano in una semplice “scuola di vita”, in un'occasione di relazione e di confronto generazionale che migliora senza dubbio la qualità dell'esistenza delle persone coinvolte.
Fonte: centro maderna

Welfare Italia
Hits: 1799
Giovani >>
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
Terza pagina

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti