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Lettera della Cgil al contribuente onesto
2.04.2010

La Cgil ed il Caaf-Cgil scrivono una LETTERA APERTA AL “ CONTRIBUENTE ONESTO”.
Noi del CAAF CGIL che assistiamo Lei, e circa sette milioni tra lavoratori dipendenti e pensionati nei
rapporti con il fisco, sappiamo molto bene quanto tutti voi concorriate a fare ricco il nostro paese, pagando
regolarmente le tasse, anche per conto di chi non lo fa.
Per noi il cittadino che adempie all’ obbligo morale, civico, sociale di alimentare le casse dello stato, nella
misura che gli viene chiesta, esprime un valore etico importante che merita una particolare sottolineatura.
Noi del Caaf Cgil vogliamo sviluppare nelle persone l’orgoglio di appartenere alla categoria dei
contribuenti onesti.
Sono le tasse che tutti dobbiamo pagare che assicurano il funzionamento degli asili, delle scuole di ogni
ordine e grado e delle Università, della sanità pubblica, del welfare, dei trasporti; sono i tributi che
versiamo allo Stato che ci garantiscono strade, trasporti, energia elettrica, acqua, gas, telefoni, e così via.
Se pagare le tasse è motivo di orgoglio, è motivo di grande delusione sapere che molte persone si
sottraggono a questo dovere civico.
La Cgil, interpretando il pensiero di milioni di lavoratori e pensionati, ha organizzato nel 2010 la grande
campagna “Più evadono, più paghi” per mettere il fisco al centro dell’attenzione del paese, del governo e
delle forze politiche:
“Loro evadono e tu resti più povero”,” Loro evadono, tu paghi 3000 euro l’anno in più”
LEI SA CHE:
secondo le stime della Cgil è di circa 3000 euro all’anno il maggior esborso dei lavoratori dipendenti e dei
pensionati rispetto al dovuto, grazie agli evasori fiscali?
nel corso degli anni Duemila il carico fiscale sul lavoro dipendente e sulle pensioni è progressivamente
cresciuto (fino a più 5% nel 2009), mentre nello stesso anno, rispetto al 2000, sono diminuite (del 9,2%) le
entrate totali e (del 14,8%) le altre entrate?
è in forte aumento l’evasione dell’IVA?
sono state abolite le misure antievasione e la tracciabilità dei pagamenti?
solo in Italia la tassazione delle rendite finanziarie è del 12% mentre nel resto d’Europa si attesta sul 20%?
QUANTE DISUGUAGLIANZE NELLA DISTRIBUZIONE DELLA RICCHEZZA !
Secondo l’ultima indagine di Banca d’ Italia sui redditi delle famiglie, il 10% delle famiglie più ricche
possiede quasi il 44,5% dell’intera ricchezza netta delle famiglie italiane e che metà della popolazione
possiede solo il 9,8 % delle ricchezza netta complessiva
Nelle dichiarazioni dei redditi del 2008 i redditi maggiormente dichiarati sono quelli da lavoro dipendente
e da pensione? E che oltre 15 milioni di lavoratori dipendenti guadagnano meno di 1.300 euro netti al
mese. Circa 8 milioni ne guadagnano meno di 1.000. Circa 9 milioni di pensionati guadagnano meno di
1.000 euro netti al mese
La pressione fiscale sul lavoro sta aumentando, mentre la crisi fa scarseggiare la risorsa lavoro
Con lo “scudo fiscale” i signori che hanno portato i loro capitali all’estero possono farli rientrare a costi
stracciati e nel più splendido anonimato.
GENTILE CONTRIBUENTE,
Converrà con noi che ci sono gravi distorsioni nel nostro sistema fiscale.
Noi pensiamo che occorra correggere le iniquità per riportare a giustizia il peso della tassazione nel nostro
paese.
Dobbiamo pretendere che tutti contribuiscano, nella misura a loro richiesta, alla ricchezza dello Stato perché
esso sia messo in condizione di rispondere, con le risorse di noi tutti, ai nostri fabbisogni di servizi.
Fiduciosi dell’attenzione che vorrà porre all’appello della Cgil a tutti i contribuenti onesti e alle le proposte di
riforma, La ringraziamo per aver scelto il nostro Caaf Cgil per la Sua dichiarazione dei redditi.
Con l’occasione Le ricordiamo che i nostri operatori sono a Sua disposizione per molti altri servizi :
· Dichiarazioni dei redditi assistenza alla compilazione modello 730/modello Unico;
· Modello RED assistenza alla compilazione del modello RED;
· Richiesta detrazioni fiscali assistenza alla compilazione della richiesta detrazioni fiscali per familiari a
carico;
· ICI calcolo e predisposizione del bollettino /F24, assistenza alla compilazione della Dichiarazione ICI;
· Attestazione ISEE assistenza alla compilazione della Dichiarazioni Sostitutiva Unica (Attestazione ISEE);
· Bonus Sociale Energia e Gas assistenza alla compilazione della domanda per la richiesta del Bonus Sociale
per la fornitura di energia elettrica e gas;
· Successioni assistenza alla compilazione della dichiarazioni di successione e della domanda di voltura
catastale;
· Colf e Badanti servizio di consulenza per apertura e chiusura del rapporto di lavoro colf e badanti,
elaborazioni del prospetto paga, predisposizioni bollettini INPS per i versamenti contributivi;
Distinti saluti.
Le PROPOSTE della CGIL per un FISCO più GIUSTO
Per fare giustizia sul piano fiscale la Cgil chiede al governo una riforma che nell’immediato sostenga i redditi da lavoro e
da pensione, (con un bonus di 500 euro entro fine primavera) con l’obiettivo strutturale di diminuire le tasse
mediamente di 100 euro mensili ai lavoratori dipendenti e pensionati nell’arco del triennio. Come?
? Lotta all’evasione. Vanno ripristinate le misure antievasione, la tracciabilità dei pagamenti, il controllo severo
sull’evasione dell’IVA ( in grave aumento).
? Detrazioni d’imposta per il 2009 e Riforma dell’Irpef dal 2010.
Aumento delle detrazioni per reddito da lavoro dipendente e da pensione. Uniformità della detrazione da pensione a
quella del lavoro dipendente. Innalzamento e unificazione delle attuali quote esenti per redditi da lavoro e da pensione.
Riduzione della prima aliquota dal 23 % al 20% per favorire i redditi medio bassi e della terza dal 38% al 36%. Bonus
fiscale per coloro che non sono in grado di usufruire delle detrazioni spettanti.
? Rendite e transazioni finanziarie internazionali. Elevare dall’attuale 12% al 20% la tassazione, come avviene nel resto
d’Europa.
? Imposta sulle grandi ricchezze. Tassare il patrimonio netto imponibile oltre gli 800 mila euro.
? Misure per studenti e lavoratori. Per favorire attività di studio, formazione e creatività.
? Credito di imposta per Ricerca, Formazione e Innovazione

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