11.04.2010
VIVICITTA CONTINUA L’IMPEGNO PER UNO SPORT SOSTENIBILE. “PIANTARE UN ALBERO OGNI 200 PARTECIPANTI PER COMPENSARE LE EMISSIONI DI CO2”. Intervista a S. Cannavò Come da tradizione, Vivicittà continua nel suo impegno per uno sport verde e sostenibile. Negli anni passati l’Uisp ha avviato parallelamente un processo di analisi dell’impatto ambientale della manifestazione, e messo in campo una serie di azioni per ridurlo. “Per il 2010 abbiamo diffuso un vademecum a tutte le città italiane, nel quale facciamo un ulteriore passo in avanti rispetto all’impostazione finora adottata – spiega Santino Cannavò, responsabile nazionale Ambiente Uisp – L’anno scorso abbiamo indicato alcuni ambiti di intervento: la raccolta differenziata per i rifiuti prodotti; l’utilizzo di acqua di rete; l’utilizzo di materiali biodegradabili; la promozione di una mobilità dolce. Il filo conduttore sta nel consumo e nel risparmio di energia, e nella conseguente produzione di anidride carbonica. Sulle base di questi valori possiamo adottare una serie di misure per compensare le emissioni di Co2”. “L’Uisp nazionale nel 2009, tramite LifeGate ha compensato le emissioni di Co2 generate dall’utilizzo del materiale cartaceo – prosegue Cannavò – Ora, in base all’analisi degli anni passati, abbiamo calcolato la produzione media di Co2. E abbiamo invitato i nostri comitati a piantare un albero ogni 200 partecipanti. Un’azione che verosimilmente può far sì che Vivicittà diventi una manifestazione ad impatto zero”. “Crediamo che questi processi acquisiscano un significato reale solo se sono processi volontari – conclude – Per il futuro puntiamo a stilare un bilancio ambientale completo della manifestazione in ogni città ed un report conclusivo sulle azioni di compensazione. E magari potremo immaginare di stilare, affianco la classifica degli atleti, la classifica del Vivicittà più sostenibile”. fonte : Uisp Cremona
|