14.04.2010
contro la guerra e il terrorismo per la pace nella giustizia L'ARCI CON EMERGENCY Liberiamo la Pace! Militari afgani e della Coalizione internazionale hanno attaccato il Centro Chirurgico di Emergency a Lashkar-gah e portato via componenti dello staff nazionale e internazionale. Tra questi ci sono tre cittadini volontari cooperanti italiani, un medico, un infermiere e un addetto alla logistica: Matteo Dell'Aira, Marco Garatti e Matteo Pagani.
Emergency è indipendente e neutrale. Dal 1999 a oggi ha curato gratuitamente oltre 2.500.000 cittadini afgani, costruito tre ospedali, un centro di maternità , una rete di 28 posti di primo soccorso.
Le accuse tanto gravi quanto improponibili: complicità nell'organizzazione dell'assassinio di un governatore.
Tutti sanno in Italia come in Afghanistan che il movimento per la pace e la solidarietà internazionale promuove sempre e dappertutto culture e pratiche nonviolente e tutti i diritti umani per tutti. Siamo contro la guerra e il terrorismo senza se e senza ma con le parole e con i fatti, per una pace fondata sulla giustizia.
Le voci di una confessione dei medici italiani sono già state smentite dalle stesse autorità afghane. Chiediamo l'immediato rilascio dei volontari di pace sequestrati. Chiediamo che sia fatta al più presto piena luce su quanto accaduto.
Il ministro degli Esteri italiano Frattini ha reagito ieri dicendo che "sarebbe una vergogna" se italiani fossero coinvolti in simili atti.
Noi invece ci vergogniamo di avere certi governanti e firmiamo l'appello di Emergency. Fallo anche Tu! http://www.emergency.it/appello/form.php?ln=lt
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