18.04.2010
MATRIMONI GAY: SCALFAROTTO (PD), DA CONSULTA DUE FATTI NUOVI Dichiarazione di Ivan Scalfarotto, vice presidente dell'assemblea nazionale del Partito Democratico Alla luce delle motivazioni della sentenza della Corte Costituzionale sui matrimoni gay, registriamo due fatto nuovi. Innanzitutto, per la prima volta le coppie omosessuali vengono riconosciute come formazioni sociali di rilevanza costituzionale ai sensi dell'art. 2. Inoltre, la Consulta si è riservata il diritto di intervenire su specifici diritti nel caso di evidenti discriminazioni. Si tratta di una breccia nel muro dell'indifferenza, del silenzio e del pregiudizio che finora hanno oscurato o peggio contrastato la rilevanza di questo tema. Come per la legge 40, ci auguriamo che anche in questo caso le sentenze della Corte vadano verso un'apertura sempre maggiore, perché la tutela dei diritti civili non può essere affidata alla discrezionalità delle maggioranze parlamentari.
Roma, 15 aprile 2010 Partito democratico Ufficio stampa via Sant'Andrea delle Fratte 16 - Roma tel. 06-695321 ufficiostampa@partitodemocratico.it
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