Toscana.Società della Salute. Filippo Fossati: "Completato il disegno innovativo del piano sanitario regionale".
"Sono soddisfatto perché con questo provvedimento si completa il disegno del Piano sanitario regionale, aumentando la partecipazione dei comuni e delle comunità locali nel governo e nella gestione dei servizi sanitari". Questo il commento di Filippo Fossati (nella foto in basso), consigliere regionale e responsabile sanità dei Ds toscani, dopo l'approvazione (avvenuta ieri in Commissione) del regolamento d'indirizzo per la costituzione delle Società della salute. "Adesso - spiega Fossati - le conferenze dei sindaci, insieme alle Asl, possono candidarsi alla sperimentazione. Infatti - continua il consigliere - ci saranno 45 giorni di tempo per presentare i progetti, che saranno valutati dalla giunta regionale e dalla Commissione consiliare. Con i risultati positivi raggiunti dai consorzi di area vasta, che hanno prodotto risparmi ben oltre le aspettative, si liberano nuove risorse che saranno utilizzate per accrescere la qualità e la quantità dei servizi, una crescita che vede le Società della salute come perno centrale". Secondo Fossati, inoltre, ora sarà possibile non solo aumentare la partecipazione dei comuni, delle associazioni, del terzo settore, ma anche lavorare per l'attuazione dello "sportello unico", al quale ogni cittadino potrà rivolgersi per essere "accompagnato" fino alla fine del suo stato di disagio, nel suo percorso di cura e salute. Tornando al regolamento, ecco i punti salienti delle linee di indirizzo approvate. Innanzitutto le società , nella fase della sperimentazione, potranno non solo governare il sistema ma anche gestire direttamente i servizi; come richiesto dai comuni, non ci sarà un numero chiuso di Società della salute: tutti i progetti saranno valutati; sarà valorizzato e ampliato il ruolo del terzo settore nella costruzione dei piani integrati di salute e quindi nella programmazione, fino a configurare una sorta di rapporto di partner-ship, una collaborazione costante con la società organizzata localmente.
nella foto Filippo Fossati