28.04.2010
Controriforma forense. Le liberalizzazioni non passano dall'Italia e l'Antitrust e' sconfessato dal Governo Intervento della sen. Donatella Poretti, Radicali/Pd Il primo voto dell'Aula sulla professione forense e' stato per sconfessare l'Antitrust e negare tutto cio' che sta scritto nei trattati internazionali e nella normativa comunitaria, ossia che “la professione legale è totalmente assimilata all’attività di impresa, inclusa tra i servizi e soggetta, quindi, allo stesso processo di liberalizzazione”. L’aver incluso i servizi professionali nel quadro del commercio internazionale non rappresenta una squalifica bensì il riconoscimento dell’importanza economica di questo settore e della sua dimensione internazionale. Il ddl all'esame del Senato sfila l'Italia dalla comunita' europea e internazionale, si chiude a riccio a tutelare la corporazione degli avvocati contro l'accesso nel mercato dei giovani e contro gli utenti. Gli ordini del giorno che avevamo presentato (1), che traducevano la necessita' di rivedere alla radice il testo con il parere che l'Antitrust aveva reso al Parlamento a settembre, sono stati bocciati dall'Aula e dal Governo, sconfessando sia l'Autorita' per la concorrenza e il mercato che la normativa europea. Se mai il testo verra' approvato, sara' oggetto di contenziosi e procedure d'infrazione europea che mineranno fin dall'inizio la sua applicazione!
Sen. Donatella Poretti - Parlamentare Radicali -Partito Democratico Roma, Palazzo Cenci, piazza Sant'Eustachio 83, tel.0667063265, fax 0667064771 Firenze, via Cavour 68, Tel. 0552302266 Fax 0552302452 Cellulare: 336252221 mailto: poretti_d@posta.senato.it Sito Internet: www.donatellaporetti.it
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