MANOVRA. CARMASSI (PD), "NORMA SU ASSEGNI INVALIDITA' E' CINICA. URGENTE STRALCIO"  Dichiarazione di Cecilia Carmassi, responsabile Politiche per la famiglia e  Terzo settore della segreteria del Partito Democratico

Il Governo stralci immediatamente l'art. 10 del decreto: non c'è bisogno di
attendere la discesa  in piazza dei disabili che protesteranno il 21 giugno a
Roma, con il coordinamento dell'AISLA (Associazione Italiana Sclerosi
Laterale Amiotrofica), davanti a Palazzo Chigi per ammettere che
l'innalzamento della percentuale di invalidità dal 74 all'85 per cento per
accedere all'assegno di invalidità di 256 euro mensili, è una misura cinica e
ingiustificata.
Tutti i cittadini, anche i disabili, hanno diritto a veder garantito un
livello minimo di qualità della vita: si impegni il Governo a definire i
nuovi Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) e rivedere il Nomenclatore
Tariffario delle Protesi e degli Ausili, per vedere attuati percorsi di
continuità ospedale-territorio e di assistenza domiciliare uniformi in tutta
Italia.
Si abbia il coraggio di ammettere che questo è un modo sbagliato di far cassa
ed un tentativo maldestro di ridisegnare un Welfare senza nessuna giustizia e
coesione sociale, che scarica i disabili sulle loro famiglie o negli istituti.
Se non siamo in grado di assicurare un minimo di qualità della vita a queste
persone inutile riempirsi poi la bocca di proclami sulla difesa della vita

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