20.09.2010
Livatino, Alfano (IdV): Ricordiamocene quando politica insulta magistrati antimafia Palermo, 20 Set.- "Di questi tempi commemorare un uomo di grande sensibilità e di altissima levatura morale quale era il giudice Livatino, assassinato dalla mafia perchè troppo dedito alle indagini su mafiosi e politici, è più doloroso che mai". Lo ha detto Sonia Alfano, responsabile nazionale del dipartimento Antimafia di Italia dei Valori e Presidente dell'Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia, ricordando il ventesimo anniversario dell'uccisione di Rosario Livatino. "Il 'giudice ragazzino', come è meglio conosciuto Rosario Livatino grazie allo sprezzo con cui gli si rivolse Cossiga quando il giudice sviscerò i legami tra mafia e massoneria -sottolinea- rappresenta appieno i valori dell'indipendenza della magistratura, argomento questo molto scottante -prosegue Alfano- in un momento in cui i vertici governativi puntano a controllare i giudici per snaturarne la funzione. E' in quei momenti -conclude l'europarlamentare-, quando Berlusconi o i suoi lacchè si lasciano andare ad irripetibili insulti nei confronti dei magistrati che perseguono coraggiosamente ed instancabilmente nella lotta alla mafia, che bisogna ricordarsi di magistrati valorosi e coraggiosi come Livatino".
Valeria Bonanno Ufficio Stampa Sonia Alfano Website: http://www.soniaalfano.it/ E-mail: valeria.bonanno@soniaalfano.it
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