2.10.2010
DI LELLO, PSI: CENTINAIA DI ADESIONI ALL'APPELLO PER LA TUTELA DELLA TESTATA SOCIALISTA AVANTI! Significativo e confortante il numero di adesioni all'appello SALVARE DAL DISCREDITO LA TESTATA DELL'AVANTI! lanciato ieri da un folto gruppo di personalitĂ . Dopo poche ore dalla pubblicazione alle firme di personalita' come Ugo Intini, Luigi Covatta, Emanuele Macaluso, Antonio Ghirelli, Massimo Bordin, Luciano Cafagna, Paolo Franchi, Giorgio Rebuffa, Michele Salvati, Giulio Sapelli e Massimo Teodori si sono aggiunte centinaia di adesioni e molte ne continuano a pervenire. Si tratta di adesioni di iscritti e dirigenti socialisti ma anche e soprattutto di esponenti del mondo del lavoro, della cultura, del giornalismo, tra cui il segretario nazionale dell'USIGRAI Carlo Verna, il musicologo Roberto De Simone, il presidente dell'ordine dei giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli, Franco Mancusi, Gim Cassano dell'associazione Lib-Lab e semplici cittadini che, aderendo all'appello, intendono esprimere la loro indignazione per l'incredibile vicenda che getta discredito sulla storica testata dei socialisti e della sinistra italiana. "Che credibilita' puo' avere una testata che registrata con un nome ne utilizza illegittimamente un altro con lo scopo evidente di trarre in inganno i (pochi) lettori?" Loha dichiarato Marco Di Lello, Coordinatore della Segreteria Nazionale del Partito Socialista, che in un'intervista a Radio Radicale ha confermato l'adozione di azioni giudiziarie a tutela del patrimonio storico e politico del socialismo italiano, testata Avanti! in primis".
*p. l'Ufficio STampa Andrea Nesi
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