28.10.2010
GRUPPO del CERCHIO Per sentieri e remiganti - for travellers only IV Universi Paralleli Il reporter tv Diego Buñuel, nipote del regista surrealista Luis, conclude la IV edizione della Rassegna Per sentieri e remiganti - dedicata dal Gruppo del Cerchio all’attore Sotigui Kouyaté - con un incontro su un diverso modo di fare giornalismo. Anteprima nazionale in sala del documentario Non dire a mia madre che sono in Iraq di Diego Buñuel Sabato 30 ottobre, Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino Viaggiare è la mia passione: sono affascinato dalle storie straordinarie che ogni Paese ha da offrire. È stato proprio questo desiderio che mi ha portato a viaggiare per il mondo - in Pakistan, Venezuela, Iraq eccetera – andando in cerca di storie e di incontri con persone affascinanti. Sono stati viaggi bellissimi, a volte in luoghi pericolosi, ed è per questo che non ho mai detto a mia madre dove mi recassi: quindi guardate i miei video, le mie foto e i miei blog di viaggio, ma per favore: Non ditelo a mia madre! Diego Buñuel --------------------------------- Sabato 30 ottobre alle ore 21 presso il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, via Giolitti 36, sarà il pluripremiato documentarista televisivo Diego Buñuel, ex soldato NATO in Serbia ed ex corrispondente di guerra nelle zone più pericolose del pianeta, nipote del grande regista surrealista Luis Buñuel, a concludere la IV edizione della Rassegna multidisciplinare Per sentieri e remiganti - for travellers only, intitolata quest’anno Universi paralleli e dedicata dall’Associazione culturale Gruppo del Cerchio all’amico-attore Sotigui Kouyaté, scomparso qualche mese fa. Realizzato in collaborazione con Nat Geo Adventure (Canale 404 di Sky) e intitolato Per un nuovo giornalismo: reportage iper-realisti contro i pregiudizi, l’incontro con Diego Buñuel verterà in particolare sulla sua idea di giornalismo che, sforzandosi di lasciarsi alle spalle luoghi comuni e stereotipi, intende contrapporsi a un modo di costruire le notizie che tende a esasperare gli aspetti negativi delle realtà internazionali più dure e difficili, riducendole di fatto a meri teatri di guerre, soprusi, povertà e arretratezza culturale, per raccontare invece, grazie a occhi diversi, gli universi paralleli in positivo presenti in quegli stessi luoghi o, quanto meno, i segni di quanto cerca di resistere attivamente al negativo della devastazione. Nella seconda parte della serata verrà proiettato, per la prima volta in una sala italiana, il documentario Non dire a mia madre che sono in Iraq, di e con Diego Buñuel, della serie Non dire a mia madre che..., di cui lo stesso Buñuel è autore, conduttore e produttore, in onda in Italia con la terza edizione sul Canale 404 di Sky dall’11 ottobre. Come le precedenti tre serate di Per sentieri e remiganti 2010, anche questo incontro verrà aperto dalla scena del film London River di Rachid Bouchareb in cui Sotigui Kouyaté - storico interprete, scomparso di recente, delle opere di Peter Brook, Orso d’argento come miglior attore proprio per quel film al Festival Internazionale del Cinema di Berlino 2009, che il Gruppo del Cerchio ha avuto il privilegio di conoscere sia sul piano professionale sia personale e a cui ha voluto dedicare questa IV edizione della Rassegna - pronuncia un messaggio di speranza e accenna un canto tradizionale africano. Ideata dall’Associazione culturale Gruppo del Cerchio a partire dalla teoria vilenkiana degli universi paralleli - intesi anche in termini di realtà , intuizioni, punti di vista, culture, popoli diversi ma coesistenti -, l’edizione 2010 di Per sentieri e remiganti ha ospitato la scrittrice iraniana Nahal Tajadod, lo scrittore e cineasta afghano Atiq Rahimi, lo sceneggiatore e regista francese Jean-Claude Carrière, il cosmologo russo Alexander Vilenkin e l’indologo torinese Stefano Piano. Agli incontri con i protagonisti della Rassegna sono stati di volta in volta affiancati momenti diversi di spettacolo: il recital Di rosa e di spine dedicato dalla Compagnia Gruppo del Cerchio ad alcune grandi figure femminili della cultura di tutti i tempi, i primi film di fantascienza della storia del cinema, Viaggio nella luna (1902) e Viaggio attraverso l’impossibile (1904) del regista francese Georges Méliès, il concerto Meditazione per due violoncelli del Maestro Renzo Brancaleon e della violoncellista Valentina Fornero. L’edizione 2010 di Per sentieri e remiganti è stata realizzata dal Gruppo del Cerchio in collaborazione con il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, il contributo della Città di Torino, il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Torino, Film Commission Torino, Comune di Pecetto Torinese, il sostegno della casa di produzione cinematografica BIM Distribuzione, del canale satellitare Nat Geo Adventure (Canale 404 di Sky), di Biemme srl, Ciuppy’s pizzeria-ristorante e Coco Babe ristorante. La IV edizione di Per sentieri e remiganti è inoltre organizzata in convenzione con l’Associazione Italiana Amici Cinema d’Essai AIACE di Torino
Biglietti Intero: 7 euro Ridotto: 5 euro Riduzioni: tesserati AIACE, convenzionati Museo Regionale di Scienze Naturali Torino, over 65, militari, studenti universitari fino ai 25 anni, bambini dai 3 ai 10 anni Prevendita: www.ticket.it; costo prevendita 1,50 euro
PROGRAMMA COMPLETO Venerdì 1 ottobre ore 21- Torino, Teatro Vittoria Due Iran, due Afghanistan fra tradizione e modernità Incontro con la scrittrice iraniana Nahal Tajadod e lo scrittore afghano Atiq Rahimi Segue il recital Di rosa e di spine. Grandi spiriti femminili nella storia della Compagnia Gruppo del Cerchio. Con Susanna Paisio (voce e chitarra), Igor Piumetti (voce e percussioni) ed Elisabetta Piras (pianoforte).
Sabato 2 ottobre ore 21- Torino, Museo Regionale di Scienze Naturali Multi-verse? Uno scienziato e un umanista ragionano di universi paralleli Incontro con il cosmologo Alexander Vilenkin e lo scrittore-sceneggiatore-regista Jean-Claude Carrière Segue la proiezione dei film Viaggio nella luna (1902) e Viaggio attraverso l’impossibile (1904) di Georges Mèliès.
Domenica 3 ottobre ore 21- Pecetto Torinese, Chiesa dei Battù Universi ciclici: tempo, spazio e infinito nel pensiero hind? Incontro con l’indologo Stefano Piano Segue il concerto Meditazione per due violoncelli con Renzo Brancaleon e Valentina Fornero. Musiche di Jacques Offenbach, Johann Sebastian Bach e Gioachino Rossini.
Sabato 30 ottobre ore 21- Torino, Museo Regionale di Scienze Naturali Per un nuovo giornalismo: reportage iper-realisti contro i pregiudizi Incontro con il reporter Diego Buñuel Segue la proiezione del documentario Non dire a mia madre che... sono in Iraq di e con Diego Buñuel.
Biglietti - intero: 7 euro le serate del 2 e 30 ottobre; 8 euro le serate dell’1 e 3 ottobre - ridotto: 5 euro le serate del 2 e 30 ottobre; 6 euro le serate dell’1 e 3 ottobre - abbonamento: 22,00 euro Riduzioni: tesserati AIACE, convenzionati Museo Regionale di Scienze Naturali Torino, over 65, militari, studenti universitari fino ai 25 anni, bambini dai 3 ai 10 anni Prevendita: www.ticket.it; costo prevendita 1,50 euro
Sedi - Teatro Vittoria, via Gramsci 4, Torino - Museo Regionale di Scienze Naturali, via Giolitti 36, Torino - Chiesa dei Battù, via Umberto I 3, Pecetto Torinese
Informazioni info@gruppodelcerchio.it - tel.: 335 1952 006 - fax: 011 8609480 www.gruppodelcerchio.it - facebook: gruppo del cerchio torino
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