8.11.2010
POMPEI: DI LELLO, PSI: TRE BUONE RAGIONI PER DIMISSIONI BONDI "Tra i primi i socialisti hanno chiesto le dimissioni del Ministro Bondi dopo il crollo della Domus dei Gladiatori: molto più' autorevolmente il Capo dello Stato ha chiesto conto dell'accaduto considerandola una vergogna per l'Italia ed in queste ore numerose forze politiche, anche della maggioranza, si sono unite nella richiesta." Lo ha dichiarato Marco Di Lello, Coordinatore Nazionale del Partito Socialista ed ex assessore campano ai beni culturali. "Al Ministro - continua Di Lello- che finge di non capire spieghiamo tre buoni motivi per dimettersi: a) perche' il suo governo taglia sistematicamente le risorse destinate alla Cultura e nel 2005 scippo' dalle casse di Pompei 50milioni di fondi propri distraendoli in mille rivoli. b) perche' non si occupa del sito, con il Colosseo, più' noto e visitato al mondo, omettendo di nominare un Soprintendente di ruolo da oltre 2 anni.
c) a Pompei negli anni scorsi ha provveduto la Regione Campania, affidando alla Soprintendenza di Pompei oltre 60 mln di euro tra fondi europei ed ordinari per far fronte a tutti i tagli del Governo dal 2001: ora il sito patrimonio dell'umanita' e' abbandonato al suo destino. Un sussulto di dignita' imporrebbe anche per questo a Bondi di dimettersi - conclude Di Lello.
p. l'Ufficio Stampa Andrea Nesi 335.6359382
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