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Baio: Il Servizio sanitario si faccia carico dei depressi
19.11.2010

Baio: Il Servizio sanitario si faccia carico delle persone depresse
"Accolgo con sincera soddisfazione l'approvazione della mozione sulla depressione condivisa da tutti i gruppi politici del Senato. La mozione vuole raccogliere l'urlo disperato di chi non ha più parole, affinché questo grido di aiuto possa entrare nelle istituzioni e possa far sì che il servizio sanitario nazionale si faccia carico di loro". Lo afferma la senatrice Pd Emanuela Baio, prima firmataria della mozione discussa e approvata oggi dall'Aula di Palazzo Madama.
"La depressione - spiega la senatrice Baio nel documento - è un male oscuro e silenzioso che ormai affligge in modo preponderante la nostra società. Viene definito il male dell'anima e nessuno ne è immune, anche se le donne sono quelle maggiormente colpite: il dato allarmante in nostro possesso è quello secondo cui le donne afflitte da depressione sono 6 su 10. Attualmente, oltre 450 milioni di persone, secondo le stime dell'Organizzazione mondiale della sanità, soffrono di disturbi mentali, eppure, la gran parte delle società in via di sviluppo spende meno del 2 per cento dei bilanci nazionali per i problemi legati ai disturbi mentali. Tra 20 anni questo male oscuro colpirà più di qualsiasi altra malattia. Nel 2020 sarà la seconda causa di disabilità nel mondo e per le società diventerà l'onere sanitario più pesante, da un punto di vista sia economico che sociologico".
"Per questo, insieme a tutti coloro che hanno firmato questa mozione, ritengo indispensabile l'intervento delle istituzioni, attraverso il potenziamento degli ambulatori di supporto psicologico, convenzionati con il Servizio sanitario nazionale. Ciò che manca sono centri dedicati alla depressione che consentano di meglio diagnosticare e curare questa patologia silenziosa ma drammatica. L'abuso che oggi viene fatto dei farmaci dimostra come nel nostro Paese non si sia in grado di conoscere e curare la depressione. Solo la terapia psicologica associata a quella farmacologica può aiutare i depressi ad uscire da questo male oscuro. Questo - conclude la senatrice Baio - è il primo reale passo per far sentire meno sole tutte le persone che con la solitudine e con la depressione devono fare i conti quotidianamente".

fonte: http://www.senatoripd.it:80/dettaglio/74155/

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