4.10.2003
Agenzia nazionale dell'Uisp n. 33 mercoledì 1 ottobre 2003 uisp@uisp.it www.uisp.it
1. PER COSTRUIRE UN’EUROPA DI PACE: L’UISP ALLA MARCIA PER LA PACE DOMENICA 12 OTTOBRE
L’Uisp ha aderito al Manifesto della Tavola della Pace e parteciperà alla Marcia Perugia-Assisi che si terrà domenica 12 ottobre. L’Uisp fa appello ai propri soci, alle società sportive, ai Comitati regionali e provinciali, alle Leghe,Aree e Coordinamenti affinché partecipino a questo importante appuntamento, che cade in un momento particolarmente delicato della vita del nostro Paese e dell’Europa. L’appuntamento per tutti coloro che vogliono partecipare alla Marcia sotto gli striscioni dell’Uisp è alle ore 9.30 di domenica 12 ottobre sotto il Park Hotel di Villa S.Giovanni (uscita Villa S.Giovanni della superstrada Orte-Cesena). Per chi raggiungerà il luogo dell’appuntamento Uisp in auto, consigliamo di arrivare in anticipo sull’orario previsto in modo da evitare prevedibili problemi di traffico e di parcheggio, visto che la Marcia sfilerà proprio su quelle strade. A Ponte S.Giovanni l’Uisp sarà riconoscibile grazie alle proprie bandiere e a due striscioni: "Uisp: sportivi per la pace" e "Peace Games", la Ong dell’Uisp che si occupa di progetti di solidarietà e cooperazione internazionale. Informazioni: Direzione nazionale Uisp (tel. 06-439841), Comitato regionale Uisp Umbria (tel. 075-5733532).
"L'Europa può davvero essere il luogo in cui si può costruire un processo condiviso fondato sulla democrazia e sulla giustizia, sul rispetto e la promozione dei diritti, sulla solidarietà e la cooperazione internazionale – ha scritto Nicola Porro, presidente Uisp, nel messaggio di adesione inviato alla Tavola per la pace - Per questo vale la pena porre al centro dei nostri sforzi la creazione di una cittadinanza europea basata su un'azione di pace e per i diritti umani, per l'affermazione della nonviolenza nei rapporti sociali e politici. L'Uisp sta lavorando da tempo a questi temi che abbiamo messo al centro della nostra campagna di adesione 2004: Un nuovo sport per un'Europa più solidale".
"E’ tempo che la coscienza di pace del nostro paese torni a manifestarsi in modo chiaro e inequivocabile" -ha dichiarato Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della Pace. "C¹è bisogno di un segno forte com¹è la Marcia Perugia-Assisi- capace di ricordare a tutti i responsabili della politica italiana di maggioranza e di opposizione- che la pace richiede scelte urgenti e lungimiranti: il ripudio della guerra da inserire nella Costituzione europea, la lotta senza quartiere alla miseria e all’ingiustizia economica a partire dall’Africa, un impegno inedito per mettere fine all¹occupazione della Palestina e alla violenza in Israele, la ricostruzione dell’Onu e del diritto internazionale, la messa al bando della guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali, la fine dell’occupazione dell¹Iraq e dell¹Afganistan, "tolleranza zero" con i mercanti di morte, la riconversione delle spese militari in progetti di giustizia e sviluppo per tutti". La Marcia avrà un obiettivo chiaro: costruire un’Europa di pace. Dal 9 all’11 ottobre, a Perugia, oltre duecento esponenti della società civile mondiale, delle istituzioni locali, di Parlamenti e istituzioni di oltre cento paesi e network internazionali di tutto il mondo parteciperanno alla "5a Assemblea dell’Onu dei Popoli" e alla prima grande "Audizione mondiale sull¹Europa e il suo ruolo nel mondo".
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito della Tavola della Pace: www.tavoladellapace.it
2. FINANZIARIA 2004: NEGATIVO IL GIUDIZIO DEL TERZO SETTORE. Intervento di G.Rasimelli
"Dalle prime notizie apparse sulla stampa – afferma Giampiero Rasimelli portavoce del Forum Permanente del Terzo Settore - il testo della proposta di legge finanziaria e del decretone che l’accompagna, paiono ancora una volta deludere fortemente le aspettative del terzo settore". "Vi sono cose a cui ci opponiamo con forza come le misure relative al condono edilizio e all’ennesimo taglio della finanza locale che finirà per risolversi in una riduzione netta dell’offerta dei servizi da parte dei comuni". "A questi si aggiungono misure come l’assegno per il secondo e terzo figlio, il farraginoso meccanismo della de-tax - ancora incerto nei suoi contorni che, per entità e qualità delle misure non incidono in nulla sulla spesa delle famiglie e sulle risorse del terzo settore". "Il welfare non è una scelta, anzi! E i provvedimenti annunciati - prosegue Giampiero Rasimelli - paiono essere passi spediti verso un secco ridimensionamento dello stato sociale". "Non ci resta che sperare che la pubblicazione delle schede della finanziaria e l’effettiva presentazione del decretone migliorino questa nostra sensazione"."Ma se lo scenario dovesse rimanere immutato - conclude Giampiero Rasimelli - ne trarremo le debite conseguenze e il nostro giudizio sarà definitivamente negativo".
Sul terreno dell’iniziativa politica, dall’Arci è partita una lettera aperta alle associazioni del Forum : "Il confronto cruciale che è in atto, incentrato sulla Legge Finanziaria, interroga fortemente anche il Forum del Terzo Settore. Dalla sua costituzione, il Forum ha segnato molti punti al suo attivo, in virtù di un lavoro che ha messo in connessione una trasparente interlocuzione istituzionale con un’ampia azione di cittadinanza attiva. Tanto più in occasione dello sciopero proclamato unitariamente dai Sindacati, esprimiamo la convinzione che il Forum del Terzo Settore debba rilanciare con forza la sua iniziativa. Per ragioni di merito: la Legge Finanziaria nelle linee di fondo si presenta iniqua e produrrà gravi danni al Paese. Il modello di società che trasmette è lontano dai valori che accomuna il Forum. Ci sono perciò molti argomenti per una autonoma iniziativa. Chiediamo che il Forum apra rapidamente una relazione con i Sindacati, a sostegno dello sciopero del 24 ottobre, impegnandosi sul terreno della società civile, della socialità , della solidarietà ".
E’ possibile scaricare il testo completo della Finanziaria: http://www.cittadinolex.kataweb.it/Article/0,1519,25431|333,00.html
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