Welfare Italia :: Economia :: Caro Silvio, i tuoi spot non li paghi con i miei soldi Invia ad un amico Statistiche FAQ
6 Maggio 2024 Lun                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Caro Silvio, i tuoi spot non li paghi con i miei soldi
6.10.2003

Pensioni: derubati & contenti . Dopo il "Libro dei sogni", è la volta della lettera sulle pensioni, la nuova incursione di Berlusconi nelle case degli italiani, a spese dei contribuenti

Derubati & contenti: la nuova campagna promozionale di Berlusconi. Una lettera "a tutti gli italiani" scritta dal Presidente del Consiglio, verrà spedita nelle nostre case per convincerci sulla riforma del sistema previdenziale. Un'iniziativa certamente non nuova, già alle scorse elezioni, il Cavaliere invase le case degli italiani, inviando il libro programmatico di Forza Italia, dove si spiegava come, con un colpo di bacchetta magica, Silvio avrebbe trasformato l'Italia nel paese dei balocchi. Già allora il "Libro dei sogni", pagato ovviamente da Berlusconi, fece nascere polemiche sulla violazione della privacy; questa volta, la lettera sulle pensioni arriverà nelle nostre case, anche se non lo vorremo, e sarà pagata con i nostri soldi.

Caro Silvio, i tuoi spot non li paghi con i miei soldi

Non pagare la propaganda di Berlusconi è un diritto. Il Governo non può utilizzare i soldi di tutti contro i sindacati e per sponsorizzare le proprie politiche. Per questa ragione i Radicali di sinistra hanno promosso sul sito www.radicalidisinistra.it un appello per protestare contro la decisione del Governo di utilizzare soldi di tutti per interessi assolutamente di parte.

appello . Tutti i cittadini, le associazioni, i partiti, i parlamentari, i rappresentanti della cultura che sono contrari con l'iniziativa "Lettera agli italiani" a spese dei contribuenti sono invitati a partecipare alla protesta, collegandosi a www.radicalidisinistra.it

--------------------------------

vienite a trovarci online

radicalidisinistra.it è tutto nuovo: più politica, più informazione, più servizi: più spazio per te.

Manifesto, campagne online, community, news servizi: clicka su http://www.radicalidisinistra.it

--------------------------------------------------------------------------------

Radicali di sinistra :: libertari laici ecologisti .web www.radicalidisinistra.it .sede Roma Via dei Ramni 4 00185

Welfare Italia
Hits: 1797
Economia >>
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
Terza pagina

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti