14.10.2003
VASTA E QUALIFICATA LA RAPPRESENTANZA ANCI LOMBARDIA ALL’ASSEMBLEA NAZIONALE DI FIRENZE (15-18 OTTOBRE) PREVISTI INTERVENTI E RELAZIONI SUI TEMI PIU’ SCOTTANTI.
Al centro degli interventi dell’Assemblea Nazionale di Firenze la questione della Finanziaria, del ruolo degli Enti Locali e dei comuni in particolare, al rinnovamento istituzionale del Paese anche con riferimento alle riforme costituzionali contenute nel disegno di legge licenziato dal governo lo scorso 10 ottobre. Il comitato esecutivo dell’ANCI Lombardia riunito a Milano si è chiesto come si possa conciliare questa azione riformatrice – afferma il presidente dell’ANCI Lombardia on. Giuseppe Torchio – con i recenti provvedimenti legati all’impossibilità di beneficiare del credito d’imposta da parte dei comuni, alla riforma della Cassa Depositi e Prestiti, al condono edilizio e, più in generale, al pacchetto di misure previste dalla finanziaria. Alla presenza dei parlamentari on. Rusconi (Margherita), e sen Grillotti (A.N.) che sono stati mobilitati, insieme ai colleghi eletti nella regione ad operare sul ponderso pacchetto di emendamenti alla finanziaria presentata da ANCI il comitato esecutivo ha insistito sulla necessità di significative modifiche ai provvedimenti in corso ed ha rivolto un forte appello a sostenere i vertici dell’Associazione, recentemente autosospesi per significare il grave disagio e la protesta rispetto a provvedimenti non condivisi e fortemente penalizzanti. Torchio, Albertini, Corsini, Burchiellaro, Milan, Mele, Perferi e tanti altri sindaci e delegati lombardi interverranno alle assise nazionali. L’intervento del presidente Torchio è previsto per giovedì 16 ottobre alle ore 9.30 sul tema “Territorio e reti di qualità ”, mentre nella giornata di venerdì 17 ottobre alle ore 9.30 ci sarà una “Tavola Rotonda sul disegno di legge inerente i piccoli comuni”. Sempre nella giornata di venerdì 17 dalle ore 9.30, sono previsti gli interventi dei sindaci Albertini sul tema “I limiti della governance locale”; Corsini “Efficienza, performance e funzioni istituzionali”, Burchiellaro, “Governance interistituzionale e servizi on line”. La delegazione lombarda ha altresì previsto un momento di incontro, riflessione nello storico locale le “Giube Rosse” nella serata di giovedì 16 ottobre. -----------------------------------------------------
SI AGGRAVA LA SITUAZIONE FINANZIARIA DEI COMUNI CHE NON POTRANNO PIU’ CONVERTIRE IL CREDITO D’IMPOSTA DELLE SOCIETA’ PARTECIPATE IN CREDITI DA UTILIZZARE IN COMPENSAZIONE.
Ammonta a svariati miliardi delle vecchie lire il grave danno recato da un recente decreto legislativo sul credito d’imposta che consentiva ai comuni di “convertire” le imposte liquidate dalle società partecipate in crediti da utilizzare in compensazione. “Ciò determinerà – come afferma il presidente dell’ANCI Lombardia e della Consulta Nazionale ANCI dei piccoli comuni on. Giuseppe Torchio – un ulteriore effetto negativo sulla situazione finanziaria delle amministrazioni comunali che già hanno manifestato la più viva protesta per la mancanza degli indispensabili livelli di attenzione alla finanza locale – oltretutto – continua Torchio – gli effetti non sono traguardati al 1° gennaio 2004 ma sono immediatamente operativi e comprometteranno anche la seconda parte dell’anno in corso. Si stanno tentando tutte le strade per raschiare il barile dimenticando che i comuni italiani rappresentano, su scala europea, il momento di più alta imprenditorialità ed efficacia”.
Con cortese richiesta di pubblicazione. Milano, 14 ottobre 2003
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