Da immigrati a cittadini elettori in Toscana
I Ds in Consiglio regionale presentano la proposta di emendamento alla bozza di Statuto della Regione per garantire il voto alle elezioni regionali anche ai cittadini stranieri residenti.
"Scriviamo insieme il nuovo statuto della Regione" e' lo slogan con cui il Gruppo Ds del Consiglio regionale ha organizzato una serie di iniziative per discutere della bozza della nuova carta regionale. Il primo appuntamento è per giovedì 23 ottobre quando, alla presenza, fra gli altri, del Capogruppo alla Camera Luciano Violante, sarà presentato l'emendamento del Gruppo alla bozza di Statuto per consentire il diritto di voto a tutti i cittadini residenti in Toscana, comunitari e non. "La nostra è una proposta assai importante, alla quale lavoriamo da oltre un anno e che abbiamo formalizzato più di due mesi fa - spiega il capogruppo Ds Paolo Cocchi - suffragati da importanti pareri costituzionali, alcuni dei quali saranno illustrati proprio con l'iniziativa di giovedì; pensiamo sia giusto concedere il diritto di voto a chi risiede e lavora in Toscana non soltanto per le elezioni amministrative (comunali e provinciali) ma anche per l'elezione dell'assemblea regionale che come è noto ha poteri legislativi". Altri due appuntamenti sono previsti invece per martedì 28 Ottobre: uno si terrà a Siena, l'altro a Pistoia. "Alle consultazioni di natura istituzionale - spiega il consigliere Sandro Starnini, vice-presidente della commissione statuto - abbiamo deciso di affiancare una serie di iniziative del nostro partito per cercare di coinvolgere anche iscritti e simpatizzanti in questo importante momento". "Nell'avvicinarsi al momento conclusivo dei lavori, - dice il consigliere Ds Agostino Fragai - quando cioè le forze politiche saranno chiamate a sciogliere i nodi rimasti insoluti, dal voto ai cittadini extracomunitari alle forme di tutela delle nuove famiglie, si mette in evidenza l'importanza dei temi e dei valori contenuti in questo statuto e stiamo registrando anche un crescente interesse verso il nostro lavoro".