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Tavola Sarda della pace
18.10.2003

Tavola Sarda per la Pace e ARCI Nuova Associazione
Presentazione della II Marcia Sarda per la Pace Gesturi - Laconi
Interverrà:
Paolo Pisu
Coordinamento Tavola Sarda per la Pace Sindaco di Laconi
Martedì 21 ottobre 2003 - ore 17:45
Sassari - Sala Angioy, Palazzo della Provincia
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Domenica 26 Ottobre 2003
Seconda marcia sarda della pace Gesturi - Laconi
Per una Sardegna di Pace,
in un Europa aperta, solidale e nonviolenta,
in un mondo senza più guerre.
Il tema della pace è ormai diventato centrale in tutto il mondo, e particolarmente in Sardegna, per il peso che hanno le strutture militari nella nostra isola, per il ruolo chiave delle aree militari sarde nella sperimentazione di strumenti di morte destinati al mondo intero, per la minaccia che rappresentano anche per il popolo sardo (si pensi all’abnorme percentuale di tumori al sistema emolinfatico ed agli incidenti in occasione delle esercitazioni).

Il ruolo della Sardegna in Italia e nella nuova Europa che si sta costruendo non può e non deve essere quello attuale di arsenale e luogo ove sperimentare armi o tecniche di morte ed addestrare alla guerra.

La posizione geografica della Sardegna ci candida a diventare tra i propulsori della costruzione del Mediterraneo come il mare della pace, del dialogo tra religioni, dell’incontro tra persone e culture diverse, della sicurezza per tutti.

Noi vogliamo che la Sardegna promuova azioni per una Europa aperta, solidale e nonviolenta, fondata sulla pace, sulla dignità umana e sui diritti umani.

Vogliamo una Sardegna dentro un’Europa che ripudi la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali e riconosca nella pace un diritto fondamentale delle persone e dei popoli.

Proprio la nostra isola può giocare, in Europa, quel ruolo di promozione di convivialità e interculturalità che è accoglienza di popoli, di lingue, di culture, di identità e di storie diverse, a cominciare dal riconoscere e rivalutare la nostra stessa identità di popolo, perchè solo dalla consapevolezza delle proprie radici culturali e religiose può nascere il riconoscimento di culture differenti e da questo la pace tra i popoli.

Solo da una spinta attiva da ciascuna sua regione l’Europa potrà ricoprire un ruolo diverso nei rapporti tra popoli del mondo intero, cominciando a dare il suo contributo per la soluzione dei conflitti presenti e futuri.

Noi siamo convinti che tutti i conflitti possano essere risolti senza guerre.

Occorre costruire ponti tra culture più che tra strade, per far circolare idee piuttosto che automobili, risolvere conflitti anzi che alimentarli, creare corpi di pace al posto di eserciti, luoghi dove sperimentare il dialogo al posto di luoghi dove sperimentare nuove armi, fabbriche di pace al posto di fabbriche di bombe, economie di pace al posto di traffici d’armi, promuovendo forme di cooperazione internazionale che affermino il principio della pari dignità.

Non basta dire no alla violenza, occorre diventare operatori di pace, anche dove non ci sono guerre, cominciando da noi stessi, dalle nostre comunità, dove a volte la violenza, l’intolleranza, l’incomunicabilità, hanno il sopravvento sul dialogo.

Il 26 Ottobre, per il secondo anno, faremo la nostra parata, con la divisa del dialogo, armati di buona volontà, condividendo una riflessione comune e rafforzandoci a vicenda, per una Sardegna di pace in un mondo che vorremmo liberato dalle guerre.

Tavola Sarda della Pace
Seconda marcia sarda per la pace Gesturi - Laconi, Domenica 26 Ottobre 2003
Ritrovo: Gesturi, ore 9,00,
Sosta intermedia: Crastu, ore 13,00-14,30
Arrivo previsto: Laconi, ore 15,30
Per il Coordinamento provvisorio della Tavola Sarda della Pace
(i Sindaci di Laconi e Gesturi)
Per informazioni:
Comune di Laconi - Tel 0782 866211 / 2 - Fax 0782 869579 –comunelaconi@tiscalinet.it
Comune di Gestori – Tel 0709369341 – Fax 0709369380 – comunegesturi@inwind.it
Per aderire alla Tavola Sarda della Pace:
Domanda scritta ai Comuni di Laconi o Gesturi e versamento della quota ai seguenti numeri di c/c:: Laconi C.C.P. 11977089 - Gesturi C.C.P. 16654097

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