Da un amico di Como, del quale omettiamo il nome, riceviamo la seguente segnalazione
Perdonatemi se vi chiedo due minuti per sollecitare la vostra curiositĂ con questo brano tratto dal "nuovo" manuale di storia di mia figlia (IIIa media), capitolo 2, paragrafo 1: "La Sinistra storica al potere":
"Gli uomini della Destra erano aristocratici e grandi proprietari
terrieri. Essi facevano politica al solo scopo di servire lo Stato e non per
elevarsi socialmente o arricchirsi. Inoltre amministravano le finanze
statali con la stessa attenzione e parsimonia con cui curavano i propri
patrimoni.
Gli uomini della Sinistra, invece, sono professionisti, imprenditori e
avvocati disposti a fare carriera in qualunque modo, talvolta sacrificando
persino il bene della nazione ai propri interessi.
La grande differenza tra i governi della Destra e quelli della Sinistra
consiste soprattutto nella diversitĂ del loro atteggiamento morale e
politico."
(Bellesini Federica, 2003, I nuovi sentieri della Storia. Il Novecento.
Istituto Geografico De Agostini, Novara, p. 34)
Mi permetto di fare notare, in particolare, l'uso del tempo presente
per definire "gli uomini della Sinistra" e le differenze fra "Destra" e
"Sinistra".