Anche Nerone di fronte agli incendi rideva a tutta bocca. Rideva e cantava.

L'unica cosa che non sappiamo è se quella risata nascondeva una dentiera.

Ma la passione per gli incendi gliela conosciamo.

Anche ora un magnifico sorriso aleggia sull'ultimo emendamento introdotto, che cancella il divieto si edificare su quei terreni investiti dagli incendi boschivi, nel caso in cui detti terreni avessero già i requisiti ad edificare prima degli incendi,

Sembra proprio una legge di libertà a salvaguardia di un diritto eventualmente leso da azioni di sabotaggio, di gelosia o di vendetta.

Penso che un esempio possa servire a fugare i dubbi.

In Sardegna c'è una strada che collega Alghero a Bosa, sulla costa occidentale. E' una strada panoramica di una bellezza rara. Si dipana lungo la costa e il suo percorso raramente si allontana più di 300 metri dalla costa. Limite entro il quale, per legge dello stato, è vietato edificare.

Da poco tempo , forse da un paio d'anni, è stata aperta una diramazione di questa via, che inerpicandosi sulla costa, quasi a strapiombo, ripercorre a ritroso una parte dello stesso tratto di costa, qualche centinaio di metri più in alto, sempre parallelamente all'andamento della costa e torna verso Alghero.

Lo spettacolo da bellissimo diventa mozzafiato.

Su quella strada ho tovato lepri, cinghiali,gufi, e altre meraviglie.

Quest'estate, in agosto, tutta quell'area per migliaia di ettari è stata bruciata.

Da casa vedevo le fiamme e mi sembrava di perdere parte della mia vita.

Sono passato dopo l'incendio. Era tutto nero e cenere.

Anche la garitta della sentinella delle guardie forestali, con la quale mi fermavo la notte a chiaccherare, era vuota.

Ho sentito dire che un bel tratto di quella costa era stato acquistato recentemente dai maggiorenti della città.

Alcuni personaggi importanti ,quasi ogni mattina si ritrovano a chiaccherare col giornale in mano in una piazza famosa della città, che è proprio sul mare.

Quanti saranno quelli che alla mattina si ritrovano a chiaccherare col gornale in mano in qualche piazza del nostro bel paese ?

Ormai è una certezza la legge è uguale per tutti.

L'importante sarebbe sapere se anche Nerone aveva la dentiera.

r. sanna