RETE DEI CITTADINI PER L’ULIVO
Coordinamento nazionale
Nelle prossime settimane avrà luogo l’incontro dei segretari di DS, Margherita, Movimento Repubblicani Europei e SDI con l’Esecutivo nazionale dei Cittadini per l’Ulivo.
In riferimento a questo incontro il nostro Coordinamento nazionale ha emesso il seguente Comunicato:
· La Rete dei Cittadini per l’Ulivo, nella propria piena autonomia, si riconosce nello spirito e nella lettera del progetto avanzato da Romano Prodi, volto a far sì che – in un contesto di forte respiro europeo - tutti i riformatori italiani si possano riconoscere in una singola lista comune nelle Elezioni europee;
· Pur apprezzando le recenti decisioni formalmente assunte da DS, Margherita, MRE e SDI di non presentare proprie liste alle Europee e di proporne una sola, aperta alla società civile, alle associazioni ed ai movimenti, consideriamo che – fino ad ora - il dibattito politico e la ‘volgarizzazione’ giornalistica della proposta ‘Europa: il sogno, le scelte’ (*) di Romano Prodi, rischiano di non dare del tutto il segno del grande respiro di novità ed efficacia che queste iniziative rappresentano;
· La nostra Rete si dichiara disponibile a dare il proprio contributo affinché la lista unitaria che si va realizzando corrisponda alle aspettative che in noi hanno fatto nascere (o ri-nascere) le proposte avanzate da Romano Prodi;
· Noi infatti consideriamo tale proposta come un rilancio del progetto dell'Ulivo e come un passo importante verso la Costituente dell'Ulivo federato, formato dalle tre componenti fondamentali dei partiti, degli eletti e dei cittadini. Tale progetto rimane il nostro orizzonte di riferimento;
· Noi siamo interessati al progetto della lista unitaria se, superando logiche di partito troppo ristrette, la stessa rimarrà fino all’ultimo aperta, senza veti pregiudiziali, alle forze politiche che intendano partecipare e ai contributi del mondo delle associazioni, dei movimenti, delle personalità e competenze, anche non organiche ai partiti, di cui l’Ulivo è ricco
· Sulla base di queste valutazioni intendiamo far parte del Comitato Promotore nazionale che andrà a costituirsi e che sarà chiamato a gestire la fase di costruzione della lista unitaria;
In riferimento al percorso da intraprendere proponiamo che:
a) Per quanto riguarda la costruzione della lista unitaria, venga definito un Comitato dei Garanti, sia a livello nazionale che a quello di Collegio;
b) Nel progetto della lista unitaria sia prevista una presenza dell’associazionismo e dei movimenti della società civile assolutamente non residuale, visibile ed a cui sia riconosciuta pari dignità rispetto alle altre componenti;
c) La composizione di questa presenza dovrà essere frutto di proposte che saranno avanzate dallo stesso mondo dell’associazionismo e della società civile coinvolto nel processo;
d) La definizione della Lista unitaria – al termine del processo che le darà vita – sarà decisa dal Comitato Promotore nazionale, sentito il parere del Comitato dei Garanti.
La Rete dei Cittadini per l’Ulivo invierà una lettera ai partiti, ai movimenti ed alle associazioni che fino ad ora hanno dichiarato di non essere interessati al progetto della lista unitaria, chiedendo loro un incontro volto ad approfondire le questioni politiche sul tappeto, affinché - mantenendo sempre viva la costruzione del processo unitario dal basso - possa essere possibile unire per le Amministrative 2004 ciò che non lo sarà per le Europee. Così come sarà avviata una serie di contatti e di incontri con le associazioni, i movimenti e le realtà della società civile che – invece – si siano dichiarate interessate alla costruzione del progetto unitario. Tali contatti avranno lo scopo di verificare ogni possibilità di obiettivi e di lavoro comuni.
Il Coordinamento nazionale dei Cittadini per l’Ulivo convoca fin da ora l’Assemblea nazionale degli aderenti alla Rete per l’intera giornata di Sabato 31 gennaio, in località da definirsi. All’Assemblea saranno invitati i Segretari nazionali dei partiti e tutti i rappresentanti delle espressioni associative di carattere sociale, culturale e politico che, come noi, hanno interpretato, nel corso degli ultimi due anni, una richiesta di partecipazione più diretta alla vicenda politica da parte dei cittadini.
Ringraziamo il Coordinamento nazionale dell’Ulivo per la cortese ospitalità assicurataci presso gli uffici posti a Roma in Piazza SS. Apostoli durante tutto il nostro percorso costituente. Per esigenze di carattere funzionale e logistico ed al fine di sottolineare anche visivamente la piena autonomia della nostra Rete la sede nazionale dei Cittadini per l’Ulivo viene trasferita presso altri uffici in Roma dei quali sarà segnalata al più presto l’ubicazione.
Il Coordinamento nazionale Rete dei Cittadini per l’Ulivo
Roma, Centro Congressi Frentani, 29/11/03
su welfareitalia.it nella sezione Documenti trovi il documento di Romani Prodi "Europa: il sogno, le scelte"