Redazione1 |
29.07.2008 22:54
Tradewatch, Osservatorio italiano sul commercio internazionale
promosso, tra gli altri, da Centro Internazionale Crocevia, CRBM,
Fair, Fondazione Banca Etica, Rete Lilliput, Gruppo d'appoggio al
movimento contadino africano
www.tradewatch.it
info stampa: Monica Di Sisto (fair) + 39 335 8426752 Roberto Sensi
(crbm) + 39 3280687154
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La Wto è crollata:
Interessi troppo distanti, la bugia pietosa dello sviluppo non ha retto
Roma, 29 ago - Nel momento in cui vi scriviamo abbiamo appena ricevuto
la notizia che i negoziati dell'Organizzazione Mondiale del Commercio
in corso a Ginevra sono crollati.
Il tentativo pietoso fatto dal direttore generale Pascal Lamy di
proporre ai Paesi più poveri, preoccupati per i prezzi alimentari che
crescono e per le fabbriche che chiudono, un magro meccanismo di
salvaguardia nel caso in cui le importazioni di alcuni prodotti
crescessero all'improvviso del 40%, è sembrata l'ennesima foglia di
fico
A Ginevra, e attaccati alle chat insieme alle reti internazionali, non
si era in tantissimi quest'anno. I movimenti, i contadini, i
pescatori, i sindacati, però c'erano tutti, e la loro voce era una
sola, la stessa dal 2001: lo sviluppo non c'è tra le carte di Doha.
La crisi economica e la crisi alimentare hanno messo a nudo
l'ipocrisia dei grandi players dell'economia globale, vecchi e nuovi.
Dal fallimento della ministeriale di Cancun nel 2003, assistevamo al
solito teatrino nel quale le grandi potenze e i Paesi emergenti si
accusavano reciprocamente di mancanza di ambizione: chiedevano ingenti
aperture dei mercati, senza poi a loro volta concederle. Anziché
affrontare le questioni chiave per far sì che le regole commerciali
lavorassero a sostegno dello sviluppo dei Paesi poveri, tutta la
contesa si è ridotta alla sola questione dell'accesso al mercato nel
settore agricolo, dei servizi e dei prodotti industriali.
Ma c'è un mondo fuori, e ha detto no.
Oggi si apre una pagina nuova per il multilateralismo, ed è tutta da
riscrivere. Insieme.
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Monica Di Sisto - Vice presidente
[fair] Commercio Equo, Sostenibilità , Comunicazione
www.faircoop.it
leggi [fair]watch, a volo radente sull'economia globale
www.fairwatch.splinder.com
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