Redazione1 |
21.09.2008 20:40
Continui colpi bassi alla città di Brindisi
Secondo le dichiarazioni rese alla stampa dall’on. Mantovano il treno Eurostar, in partenza da Lecce alle ore 5.39, dovrebbe giungere a Roma alle 10.29 dopo 5 ore e 20 minuti. Senz’altro una notizia degna di nota che purtroppo è resa inaccettabile per un piccolo particolare: Trenitalia elimina la fermata di Brindisi. Una decisione che non tiene in alcun conto, anzi mortifica, il tessuto socioeconomico della città e avrebbe anche ovvie ripercussioni negative sulla competitività del nostro porto come scalo passeggeri. Ormai siamo abituati, ma non rassegnati, ai colpi bassi che quotidianamente sono sferrati alla funzionalità delle nostre infrastrutture: porto e aeroporto in primis.
Questa notizia ci fa porre una domanda maliziosa, ci chiediamo se il sindaco Mennitti era informato di ciò quando ha lanciato la proposta dell’autostrada Bari – Lecce. Un’opera di cui, francamente, non se ne sente il bisogno e non se ne vede l’utilità, che renderebbe oneroso, divenendo a pagamento, un percorso già efficiente così com’è, e che al massimo abbisognerebbe di miglioramenti. Un’opera che, se realizzata, produrrebbe solo uno spreco del territorio senza apprezzabili convenienze rispetto all’attuale situazione.
Crediamo che le priorità siano ben altre. Lo sviluppo, il nostro in particolare, è strettamente legato all’efficienza e all’efficacia dei collegamenti pubblici, per questo bisogna impegnarsi per acquisire nuove tratte aeree e istituire dinamici collegamenti su rotaia, non bisogna tagliare ma investire nella qualità ed efficienza di questi.
Il centro destra ha forse intenzione di mettere Brindisi in un angolo? Faccia sapere, con fatti concreti (possibilmente non come quelli annunciati sinora), quale ruolo intende far svolgere alla nostra città e se ha intenzione di utilizzare al meglio le eccellenti infrastrutture presenti. Se queste devono essere considerate una risorsa, oltre che per il Paese anche per noi, o se sono destinate a essere “rottamate” per utilizzarle, poi, non per gli interessi generali ma per gli scopi particolari di alcuni potentati. Tutto ciò ovviamente a danno della nostra comunità.
Brindisi, 19 settembre 2008
Gruppo Consiliare “Guadalupi per Brindisi”
|