Welfare Italia :: Forum Invia ad un amico Statistiche FAQ
27 Aprile 2024 Sab                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links
Anne Frank
Wayaka Indian friend's
Lisa 6-1-77
Flash Vela d'Altura: diporto sostenibile e vela responsabile
Radio Uno Toronto Canada
La gemma dell'architettura cremonese
PdCI Sardegna
Resistenza in Toscana
Emigrazione Notizie
AGNESE cantautrice per la Pace







Forum :: Politica :: Rapporti a Sinistra :: Settimana corta di Giorgio Cremaschi
Autore Settimana corta di Giorgio Cremaschi
Redazione1
26.12.2008 10:51
Giorgio Cremaschi: “Settimana corta: finora solo un chiacchiericcio mediatico”

E’ incredibile la bolla mediatica che si sta creando attorno a una presunta, in realtà inesistente, trattativa sulla crisi per la riduzione dell’orario di lavoro. L’idea è ovviamente giusta, e viene da lontano, dalle richieste e dagli accordi sindacali per la Cassa integrazione a rotazione e per i contratti di solidarietà. Sono sempre state le imprese, soprattutto le grandi, a respingere tali accordi perché hanno preferito ridurre il personale attivo con l’uso, spesso discriminatorio, della Cassa integrazione a zero ore e della mobilità. Se davvero le imprese saranno disponibili a generalizzare i contratti di solidarietà, sarà un passo avanti, ma perché questo sia reale occorre che le grandi imprese siano le prime a muoversi. La Telecom, la Fiat ad esempio, devono non ridurre il personale, né quello a tempo indeterminato né quello precario e usare i contratti di solidarietà. Il governo deve a sua volta finanziare questi strumenti, facendo in modo di garantire ai lavoratori la copertura salariale adeguata. Finora, di tutto questo, non c’è traccia né ci sono tavoli aperti, le trattative in corso sono quindi un puro chiacchiericcio mediatico, i cui danni saranno a carico dei lavoratori che tra breve rischiano di scoprire che da tanto fumo non è uscito nulla.

Roma, 23 dicembre 008
Terza pagina
9.12.2010
ZEUS News 9 Dicembre 2010
15.11.2010
Seconda edizione del concorso di fotografia
15.11.2010
Master di I livello in “Medicina naturale"
8.11.2010
A TAVOLA CON GLI ETRUSCHI
28.10.2010
ZEUS News numero 1592
21.10.2010
RIFIUTI: DI LELLO, PSI: LA CARFAGNA SI RIVOLGA A CHI L'HA VISTO
21.10.2010
Terzigno, Alfano (IdV): “Escalation violenza è frutto ......
19.10.2010
Giustizia, Alfano (IdV): "Lodo Alfano? Vince l'ipocrisia
19.10.2010
Vittorio Craxi: “L’Expo di Milano salvata in zona Cesarini”
18.10.2010
Sonia Alfano e Antonio Di Pietro il 28 ottobre a Giampilieri

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicit | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti