Redazione1 |
23.07.2004 21:44
No Nicola, non è una dimenticanza e neppure una scelta: la mia è una "non
scelta". Possiamo chiamarla, se preferite, posizione d'attesa. Sono in
attesa di sapere alcune cose sia da Romano Prodi (continuo a ritenerlo
l'unico leader capace di mettere insieme una coalizione) e dai CpU. La
lettera che il Professore ha scritto all'indomani delle elezioni europee è
diventata, nel frattempo, carta straccia. Secondo alcuni dovrebbe "sporcarsi
le mani" e partecipare, ma partecipare a che? Alle bizze di alcune
primedonne, agli intrighi dei palazzi di alcuni partiti, alle loro dispute
interne e di corridoio, dove tutti, ma proprio tutti, anche i più
sconosciuti, stanno trovando un po' di visibilità . No, secondo me Romano
Prodi dovrebbe dirci quale è ormai la sua idea di Ulivo o di coalizione,
rivista e corretta alla luce di nuovi avvenimenti. Il 1996 è lontano, nel
frattempo le condizioni della politica italiana sono cambiate, in peggio
sicuramente, e le condizioni del paese sono tragicamente sull'orlo di un
baratro, quindi una correzione è necessaria. Le ultime elezioni sono state
chiare, il centrosinistra è premiato quando si presenta veramente unito e
rispettoso delle identità di tutti fin dall'inizio, quando presenta
candidati seri , capaci e credibili, quando c'è un programma costruito
insieme a tutti, fattibile e concreto. Non voglio sentir parlare di
"cerchi", "tre ciambelle" o altre amenità del genere. Non c'è tempo.
Speravo, confidavo che i CpU si facessero portavoce di questa urgenza, che
rivolgessero il loro appello direttamente a Romano Prodi, chiamandolo, unico
interlocutore, a farsi carico e messaggero di quel rinnovamento per cui noi,
CpU, siamo nati e abbiamo ragione di esistere: l'unità del centrosinistra.
L'unico appello che mi sento di lanciare in questo momento è:
PROFESSORE SI SGANCI DA TUTTO E PARLI. NON E' VERO CHE IL SUO RUOLO
ISTITUZIONALE GLIELO IMPEDISCE, E' ORMAI ALLA FINE DEL SUO MANDATO , NEI
PROSSIMI GIORNI IL SUO SUCCESSORE SARA' UFFICIALE E, D'ALTRONDE, L'HA GIA'
FATTO DURANTE LA CAMPAGNA ELETTORALE, INFISCHIANDOSENE DI QUELLO CHE DICEVA
IL CENTRODESTRA. RIAFFERMI CON VIGORIA E PRESTIGIO LA SUA LEADERSHIP, CI
PRESENTI LE SUE IDEE PER UN PROGETTO PER L'ITALIA, CONVOCHI LEI UNA GRANDE
CONVENZIONE DEL CENTROSINISTRA, IMPEDISCA I VETI E I CONTROVETI, ASCOLTI LE
PROPOSTE E LE POSIZIONI DI TUTTI E NE FACCIA UNA SINTESI. QUELLO CHE NE
NASCERA' SARA' LA PROPOSTA DEL CENTROSINISTRA PER IL FUTURO DELL'ITALIA.
Mirella Strani
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