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Forum :: Lettere :: Lettere aperte a.... :: Embriore proclamato santo per legge
Autore Embriore proclamato santo per legge
Redazione1
10.12.2003 21:37
Fecondazione assistita: l'embrione proclamato santo per legge contro le donne e la vita.
I Radicali di sinistra: quando la "libertà di coscienza" dei politici uccide la libertà e i diritti dei cittadini
Si rimane veramente colpiti alla disinvoltura con cui, anche nelle file del centro-sinistra, i vari politici catto-clericali spacciano come legittima scelta "di coscienza" il voto favorevole a norme oscurantiste e misogine come quelle della legge sulla fecondazione assistita.
Non riusciamo proprio a comprendere e avallare un esercizio della "buona coscienza" di taluni politici, se questo deve significare l'eliminazione dell'agire "secondo coscienza" dei cittadini, soffocando la libertà di scelta e il diritto all'autorealizzazione, anche attraverso la costruzione di quella genitorialità che, senza la fecondazione assistita, sarebbe irrealizzabile per le coppie esposte a problemi di fertilità. Come Radicali di sinistra, riteniamo che la coscienza non c'entra proprio nulla con quel voto.
E' in gioco un principio fondamentale: quella laicità che rende sostanziale la democrazia e le pari opportunità. Ci auguriamo che la legge sulla fecondazione assistita non diventi il primo passo di una serie di provvedimenti proibizionisti imposti all'ordine del giorno dal centro-destra con la complicità dei democristiani dell'Ulivo.
Sono già in discussione nelle aule parlamentari norme come: coprifuoco sulle discoteche, proibizione della prostituzione in luoghi pubblici, legge ultrarepressiva sulle droghe e via dicendo. Si vuole in sostanza imporre una clericalizzazione dell'ordinamento italiano trasformando in legge l'intera agenda politica della gerarchia ecclesiastica verso un neo-oscurantismo di stampo medievale. Spiace che persone intelligenti dell'area di centrosinistra al fine di giustificare la grave frattura all'interno dell'Ulivo dicono che questi sono temi non "politici".
Questo, non solo è evidentemente falso, ma è degradante del ruolo stesso del legislatore. Viene infatti da chiedersi quale sia il compito primario della politica in un sistema liberale, se non quello di aggiornare e far progredire il concetto stesso di libertà. Ci spiace soprattutto constatare che i temi delle libertà, dei diritti civili, della laicità dello Stato non vengono considerati dall'Ulivo nel suo complesso come elementi chiave di confronto politico e programmatico per costruire un'opposizione e un'alternativa reale al governo clericale e autoritario di Berlusconi. Nello stesso "Manifesto per l'Europa" di Prodi non esiste alcun riferimento, alcun segnale che prenda le distanze da quell'etica di Stato fondante dell'attuale governo di destra.
Un'alternativa di sinistra, anche riformista, non può che essere costruita a partire dai diritti, il problema delle legalizzazioni, dell'eutanasia clandestina, delle cellule staminali embrionali inutilizzate, delle droghe e delle terapie proibite, delle forme di convivenza e di famiglia non riconosciute.
Una sinistra che non pone al centro del proprio dibattito il diritto di essere liberi e la qualificazione laica delle istituzioni decide di abdicare alla sua funzione storica, sociale e sociologica.
Questa sinistra non si farebbe carico -come dovrebbe- della qualità della vita dei cittadini, dei deboli, dei malati, ma degli embrioni, proseguendo il disegno di sacralizzazione, e in nome di essi immolare la libertà e la vita.

Radicali di sinistra . libertari laici ecologisti
. sede Via dei Ramni, 4 00184 Roma
. web www.radicalidisinistra.it
. e-mail info@radicalidisinistra.it
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