Redazione1 |
6.04.2008 13:25
Craxi (Ps): “Stop alla gestione
‘elettorale’ dell’economia” “Il fondo monetario internazionale ha stimato una crescita del nostro prodotto interno lordo pari allo 0,3%. Praticamente, è stagnazione. Gli effettivi più negativi di essa si potrebbero tuttavia affrontare delineando con coraggio una rivoluzionaria politica dei redditi in grado di difendere, quanto meno, i consumi interni durante tutta la fase di crisi congiunturale e anche oltre”.
“A dire il vero, ciò andava fatto prima. E tale responsabilità ricade sia sui governi di centrosinistra, sia su quelli di centrodestra. I primi hanno sostanzialmente favorito la ‘colonizzazione’ della grande distribuzione, la quale ha danneggiato seriamente, da un punto di vista microeconomico, il commercio al dettaglio, per cui già da alcuni anni assistiamo al fenomeno di molte famiglie che si recano quotidianamente nei supermercati, dove i prezzi sono più contenuti, solo al fine di acquistare quei beni di prima necessità - pane, latte, verdura, uova - che compongono il ‘paniere’ della spesa di tutti i giorni”.
“I governi di centrodestra, per parte loro, si sono dimostrati inefficaci nel combattere le gravi speculazioni avvenute durante la gestione dell’entrata dell’euro, un fenomeno che ha indebolito vistosamente il potere di acquisto delle famiglie italiane e che, da un punto di vista prettamente monetario, ha determinato un’impennata di tutto il nostro sistema dei prezzi”.
“Le cause della recessione io credo siano anche queste, insieme ad una serie di ‘tare di fondo’ del nostro ‘tessuto produttivo’. A fronte di un debito pubblico spaventoso, l’unica cosa da fare è dunque un vero ribaltamento di molte nostre analisi, al fine di avviare un robusto sostegno della curva di domanda, incentivando i consumi ed evitando di gestire l’economia sulla base di presupposti ‘parziali’, per non dire squisitamente elettorali”.
Così Bobo Craxi, del Partito socialista, in merito alla crisi economica che si profila innanzi all’intera Unione europea.
Roma, 5 aprile 2008
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