La rete dei Cittadini per l’Ulivo della Sardegna ritiene maturi i tempi per lanciare un appello unitario all’intiero schieramento del centrosinistra sardo.
Occorre inaugurare una stagione politica nuova capace di mobilitare tutte le risorse morali, culturali, sociali, economiche e politiche che si oppongono all’attuale maggioranza di governo dell’Isola.
Si può, investendo sullo spirito unitario e su un programma condiviso, lavorare per ottenere una larga vittoria elettorale che assicuri alla Sardegna e ai Sardi un governo adeguato alla complessità dei bisogni e delle legittime aspettative di tutti.
E’ assai diffusa la consapevolezza dell’urgenza di un cambiamento: anche all’interno del centrosinistra. La politica deve cambiare, e con essa, è necessario che mutino i comportamenti, le regole della democrazia, i rapporti con i cittadini e tra le forze politiche.
La Sardegna può cogliere una grande opportunità . Il centrosinistra unito e coeso può consentire all’Isola di non perdere quest’occasione, in un momento storico delicato, con la prospettiva di un futuro prossimo nel quale peserà l’uscita dalle regioni dell’Obiettivo 1 e la Regione dovrà dimostrare di poter contare soprattutto sulle proprie forze, costruendo le alleanze necessarie per rivendicare un ruolo diverso all’interno dell’Unione Europea.
L’Unità di tutte le forze dell’Ulivo (movimenti, associazioni, liste civiche, partiti), rappresenta in questo momento il valore aggiunto indispensabile per aggregare tutto il centrosinistra sardo.
Non è più il momento dei particolarismi e dei personalismi. Prodi, ancora una volta, ha indicato la via maestra: lista unica alle elezioni europee.
Per le elezioni regionali non è ipotizzabile una lista unitaria, ma è certamente auspicabile e, per noi, necessario ed indispensabile, aggregare le forze dell’Ulivo e quelle del centrosinistra.
Il leader di questo schieramento dovrà essere indicato dai cittadini elettori attraverso le primarie. Un candidato esiste già . Se altri volessero proporsi, sarebbe auspicabile lo facessero quanto prima, per consentire a tutti di esprimersi democraticamente e di decidere.
Cagliari, 8/12/2003
La Rete dei Cittadini per l’Ulivo della Sardegna