22.12.2007
L'IDIOZIA ITALIANA ED IL POLITICO ATTORE...IDIOZIA TUTTA ITALICA E FURBIZIA D’AVANSPETTACOLO…A volte mi chiedo se sono i miei limiti che non mi consentono di capire Berlusconi, tanto che, a volte, mi pongo anche inginocchiato di fronte ad un altare per pregare Iddio affinché mi faccia capire ciò che eventualmente non sono in grado di capire con riferimento a quest’uomo che fa parlare di se ad ogni pié sospinto, usando tecniche le più diverse e disparate, capaci di spiazzare anche i cervelli più ferrati.
Ma non ne vengo fuori di un millimetro, anzi riflessioni e preghiere di fronte agli altari, sortiscono solo lo scopo di farmi capire che… non c’è nulla da capire se non che, come del resto ho sempre pensato, che quest’uomo usa in politica gli stessi stratagemmi da marketing adottato dalle sue aziende allo scopo di vendere anche i fondi di magazzino, seppur scaduti e fuori mercato..
Ad allora, una volta uscito dal "raccoglimento spirituale" non mi resta altro che pensare agli Italiani alimentando il dubbio che siano essi la causa che permette a quest’uomo di tormentare il Paese da oltre un decennio con intrallazzi da avanspettacolo, forse più ad effetto di quelli di Pippo Franco o di Gino Bramieri.
Non sto a ricordare le ultime performances berlusconiane (caso Espresso docet !) in quanto ciò sarebbe pleonastico, ma una cosa sì la voglio dire, ed ad alta voce: " Se il male del Paese è Berlusconi, perché non lo si caccia come diceva pubblicamente anche Indro Montanelli che lo conosceva molto bene ?" Mi spiace dire che, purtroppo, anche il decano del giornalismo italiano è incorso, pure lui, in un grave errore: egli un giorno disse infatti che sarebbe bastata una sola legislatura di Berlusconi perché gli Italiani cambiassero idea…ma pare invece che, ancor oggi, il berlusconismo, non tenda affatto a smorzarsi anche se quasi tutti i suoi alleati hanno fatto forfait o, stanno attaccati ad esso, solo perché il suo principale artefice, li può coagulare grazie ai suoi mezzi economici con i quali vuol imporre la sua "democrazia" che tale non è, con le stesse modalità con cui la voleva esportarla in Iraq…con i risultati che vediamo ogni giorno. Chi ha sulla coscienza le migliaia di vittime se non Berlusconi, Blair e Bush ? Statisti questi - ma si fa per dire - che se ne sono fregati anche del povero Papa Woytila che suggeriva loro di risolvere il problema con il dialogo ?
Ma gli Italiani capiscono queste cose o aspettano che questi signori inneschino una prossima guerra contro l’Iran per far scomparire il pianeta, come sta pensando Bush in questi ultimi giorni ? Italiani, dove siete ? Forse a giocare a nascondino ?
Possibile che non si possa estirpare questa piaga del berlusconismo che non giova nemmeno ai suoi aderenti, come lo stanno a dimostrare le continue disgregazioni all’interno della ex Casa delle Libertà ?
Stiamo attenti perché, nel caso di specie, se non si corre subito ai ripari, la guerra ce la faremo fra noi: è necessario cacciare democraticamente e subito quest’uomo che, a mio avviso, per quanto riguarda le comiche d’avanspettacolo, ha dato e continua a dare dei punti a tutti.
Fors’anche a Toto’, con la sola ed importante differenza che quest’ultimo faceva ridere e non piangere gli Italiani !. Diventato un popolo triste e sfiduciato grazie al berlusconismo.
Queste sono le cose che dirò fintantoché avrò fiato ! E ciò in totale ed assoluta distonia con la stampa omologata al padrone e non a servizio della gente comune. Alla quale, gente comune, mi arrogo la gioia di appartenere anch’io.
Arnaldo De Porti
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