Il Korfball non decolla a Cremona; la Nazionale rafforza i punti deboli . Domenica a Cremona, nella bellissima palestra di Cavatigozzi, si è svolta un’amichevole fra Arquata S. e Padova.Scopo dell’evento era quello di far nascere una squadra nel Cremonese e testare schemi e giocatori che la nazionale utilizzerà nel torneo a quattro squadre che si svolgerà a maggio in Lussemburgo (per l’occasione la parte della nazionale è stata svolta dall’Arquata S. in quanto la rosa italiana è composta per l’80% da giocatori arquatesi e come C.T. della nazionale è stato scelto Massimo Cereda, anch’esso proveniente dall’Arquata)
Nonostante gli sforzi dei coordinatori dell’evento non sarà possibile far nascere un team a Cremona dato che non si è presentato nessuno realmente interessato ad investire tempo e denaro (circa 300 euro necessari per fondare e registrare l’associazione e svolgere attività pubblicitaria di base mirata a trovare i giocatori)
I dirigenti arquatesi progettano comunque di organizzare la Coppa Italia 2008/2009 a Cavatigozzi; motivo di questa decisione sono la capienza e la funzionalità della Palestra, la disponibilità riscontata nell’amministrazione locale e nei mezzi stampa e la posizione strategica della città , situata a metà strada fra i "poli" del Korfball italiano (Arquata S. e Padova).
La partita si è dimostrata invece di un livello superiore alle aspettative dal punto di vista tecnico e tattico.
Il gioco del Padova è stato caratterizzato da azioni veloci, triangolazioni, alta percentuale di realizzazione e soprattutto da un grande dinamismo dovuto ad un’evidente superiorità atletica.
Gli arquatesi, fisicamente meno preparati, ma superiori del punto di vista tattico (grazie al mirato lavoro svolto dall’allenatore Massimo Cereda) sono riusciti, soprattutto nel secondo tempo, ad imporre un ritmo lento e basato sul gioco semplice alla partita che ha permesso di colmare il divario tecnico-atletico con i Padovani. Nel complesso la partita ha premiato la continuità del Padova.
Il C.T. Massimo Cereda commenta: <<questo incontro di allenamento è stato fondamentale per la preparazione al quadrangolare del Lussemburgo, mi ha infatti permesso di individuare alcuni punti deboli, come le sistematica assenza dei rimbalzisti sotto il Korf per il recupero dei tiri falliti, su cui si dovrà lavorare parecchio. Sono molto soddisfatto della disciplina tattica dimostrata da Elena Cavriani, Silvia Corsetti e Daniele Sacchi.
Dobbiamo inoltre tener conto dell’assenza dei titolari Elena Corsetti, Giulia Cipollina e Traverso Andrea, che saranno invece presenti in Lussemburgo>>
Per saperne di più sul Korfball: 348-51 85276 – 0143 635 399>